Calciomercato.com

  • Doppietta all'esordio, il Monaco scopre Ben Seghir. Nel solco di Henry e Mbappè

    Doppietta all'esordio, il Monaco scopre Ben Seghir. Nel solco di Henry e Mbappè

    • SG
    Predestinato, un termine spesso abusato ma che si può attribuire benissimo a Ben Seghir, il nuovo wonder boy del calcio francese. Il suo pomeriggio da record ha regalato la vittoria al Monaco e potrebbe davvero cambiargli vita e carriera. Non si vede d’altronde tutti i giorni una doppietta di un classe 2005 all’esordio in Ligue 1.

    La squadra del Principato e di Clement, in ambasce sul campo dell’Auxerre, ha puntato forte su questo giovane centrocampista ed è passata all’incasso. Subentrato a Ben Yedder, ha siglato due reti, soprattutto la seconda, di grande livello, cambiando la rotta della sua seppur giovane carriera. Ben Seghir aveva già esordito con i biancorossi in Europa League: 1 minuto contro la Stella Rossa lo scorso 3 novembre nella fase a gironi, ora l’exploit e l’hype su di lui che crescerà a dismisura. A 17 anni e 10 mesi, è diventato il più giovane a segnare una doppietta all'esordio in Ligue 1 negli ultimi 75 anni e il primo a farlo da minorenne. Ma non è tutto: è ora anche il quinto più giovane a segnare con il Monaco. Meglio di lui hanno fatto solo Mbappe, Pellegri, Henry e Badiashile.



    Talento e personalità per Ben Seghir che, come si vede in foto, ha esultato coi tifosi prendendo il megafono. Una gioia tanto giustificata quanto incontenibile, che si è riversata poi sui suoi profili social. Qui ha repostato una storia con i giocatori del Marocco che ringraziavano i tifosi in preghiera in quello che potrebbe essere un indizio sulla nazionale da scegliere in futuro.

    Doppietta all'esordio, il Monaco scopre Ben Seghir. Nel solco di Henry e Mbappè

    Il ragazzo del Monaco è cresciuto a Saint Tropez ma è di origini marocchine. Ha un fratello di due anni più grande che oggi gioca al Marsiglia dopo i trascorsi al Nizza. Lui invece ha iniziato con il Cogolinois (dal 2010 al 2016 e dal 2018 al 2020), è poi passato per il Fréjus Saint-Raphaël (nel biennio tra il 2016 e il2018), prima della chiamata dal Principato. Quando ti vuole uno dei settori più floridi di tutta la Francia non puoi che accettare, fare le valigie e sperare di diventare il nuovo Mbappé che proprio lì si fece conoscere al mondo. Il contratto lo lega al Monaco fino al giugno del 2025, blindato. E c’è da scommetterci che su di lui ci sarà bagarre anche tra le nazionali. Ha già giocato con la Francia U17 ma ha ancora facoltà di giocare per la nazionale maggiore del Marocco, avendo il doppio passaporto. Chissà per chi avrà tifato nella recente semifinale dei Mondiali…

    Altre Notizie