Il profilo di Maradona subisce un attacco hacker: messaggi macabri e post disdicevoli
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L’ATTACCO HACKER – Da qualche ora, infatti, il profilo ufficiale Facebook del Pibe de Oro ha subito un attacco informatico e la sua immagine, tra l'altro, è stata sostituita con la foto del rivale di sempre Pelé – accompagnata dalla didascalia “il mio grande idolo” -. Se così non bastasse, sull’account di Maradona sono spuntati una serie di messaggi macabri, solo in parte rimossi. Tra quelli che ha suscitato maggior scalpore – oltre che indignazione – si deve fare riferimento al giorno della scomparsa del fuoriclasse argentino – novembre 2020 - : “Sapete che ho simulato la mia morte, vero?”. Un post che, fortunatamente, è stato cancellato nella notte.
IL MESSAGGIO DELLA FAMIGLIA – La famiglia del Diez ha prontamente confermato – attraverso un post su Instagram – che di attacco informatico si tratta: “Siamo spiacenti di informarvi che l’account ufficiale di Diego Maradona su Facebook ha subito un attacco informatico”. In queste ore sono diverse decine i post anomali apparsi sul profilo dell’ex fuoriclasse del Napoli: tra riferimenti al suo passato ed ai suoi problemi con la droga – “Non c’è coca in paradiso, solo Pepsi” – sino agli insulti a Cristiano Ronaldo, al rivale più grande dell’erede di Maradona, Messi – “CR7 è uno str…., lunga vita a Messi” -.
L’ULTIMO POST – Nella tarda mattinata, è stato pubblicato un ultimo post sul profilo di Maradona, che invita tutti a segnalare agli enti di competenza – oltre che a Facebook – l’attacco in atto: “Sono uno di quelli che ha accesso a questo account Facebook. Un account russo ha dato a persone random l’accesso a questo profilo. Si tratta di persone di vari paesi. Mi sono alzato e all’improvviso avevo accesso a questo account. Ho già segnalato la questione su Facebook e vi invito a segnalare per semplice rispetto di Diego”.
