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  • Juve, il caso Marchisio cambia il mercato

    Juve, il caso Marchisio cambia il mercato

    • Gianluca Minchiotti
    L'infortunio di Claudio Marchisio cambia le strategie di mercato della Juventus per quanto riguarda il centrocampo. Non tanto per l'infortunio in sè, che come sappiamo è molto meno grave di quanto era stato ipotizzato in un primo momento, quanto piuttosto per evitare il rischio, nel 2015-16, di avere gli uomini contati in un reparto cruciale della squadra, come invece sta avvenendo in questa stagione.  

    IL PRINCIPINO DIVENTATO RE - Nel 2014-15 il Principino Marchisio è finalmente diventato Re, e ha preso in mano le redini della squadra, della quale è anche diventato uno dei 'capitani' virtuali in campo. Il centrocampista torinese, classe 1986, guida insieme e Leonardo Bonucci la classifica dei giocatori con il maggior numero di presenze stagionali con la maglia bianconera: 38 gare per entrambi, seguiti da Lichtsteiner e Tevez (36), Buffon, Chiellini e Pereyra (35), Pogba (34), Morata (33), Llorente e Vidal (32). Poi c'è un 'salto' e si passa alle 23 presenze di Evra, seguito da tutti gli altri giocatori della rosa della Juventus, compreso Pirlo (22 presenze).

    DIECI CENTROCAMPISTI, CINQUE INFORTUNI - In particolare, fa specie il dato relativo al centrocampo della squadra di Massimiliano Allegri. Passato dal 3-5-2 al 4-3-1-2 strada facendo, il tecnico che ha sostituito Antonio Conte sulla panchina bianconera ha avuto a disposizione dieci giocatori nel reparto di centrocampo: Marchisio, Pogba, Vidal, Pirlo, Pereyra, Romulo, Pepe, Asamoah, Padoin e Sturaro. Colpisce il fatto che cinque di questi giocatori abbiano avuto a che fare con infortuni in alcuni casi anche gravi (Pogba, Pirlo, Romulo, Asamoah e Marchisio), mentre Vidal sta vivendo una stagione condizionata dall'operazione alla quale si è sottoposto alla fine dello scorso campionato, Pepe ha da poco ripreso dopo un lunghissimo stop, e lo stesso Sturaro, unico centrocampista arrivato a gennaio, ha avuto qualche problema fisico. Gli unici due giocatori della mediana bianconera immuni da infortuni sono stati Pereyra e Padoin, e naturalmente auguriamo a loro e alla Juventus che sia così fino al termine della stagione. 

    SEMPRE GLI STESSI: POCHE ALTERNATIVE, ANCHE DAL MERCATO - Al di là delle tempistiche relative al recupero di Marchisio (già in campo con l'Empoli il 4 aprile? Dieci giorni di stop?), resta il dato di fatto che Allegri, durante tutta la stagione, abbia potuto ruotare pochissimi alementi a centrocampo, in parte per infortuni concomitanti, ma anche per mancanza, ad eccezione di Pereyra, di alternative davvero importanti ai quattro titolari Pirlo, Marchisio, Pogba e Vidal. E considerato il logorio della stagione post Mondiale e i tanti impegni in calendario fra campionato e coppe, va anche detto che la Juventus a gennaio avrebbe potuto e dovuto fare qualcosa in più in entrata per il centrocampo, oltre a Sturaro.

    CAMBIA IL MERCATO: POGBA DECISIVO - Secondo quanto appreso da Calciomercato.com, la sensazione che emerge in queste ore dall'ambiente bianconero indica una Juventus intenzionata a non correre più un rischio analogo durante la prossima stagione. Sicuramente Marotta e Paratici, a questo punto, dovranno fare delle operazioni importanti per il centrocampo durante l'estate. Molto, naturalmente, dipenderà anche da Paul Pogba, per il quale stanno arrivando e continueranno ad arrivare offerte sempre più importanti. Se la Juventus deciderà di sacrificarlo, è evidente che a questo punto darà priorità a quell'offerta che le possa consentire di portare a casa anche un grande centrocampista, oltre a una plusvalenza. E in questo senso, naturalmente, il pensiero corre al PSG e a Marco Verratti. Ma non basta, perchè per un giocatore importante che potrebbe uscire, l'intenzione è quella di portarne a casa due, per aumentare qualità e quantità del reparto: e quindi, accanto a Verratti, tre obiettivi concreti rispondono ai nomi di Geoffrey Kondogbia, francese classe 1993 che sarà avversario dei bianconeri bianconeri in Champions League con la maglia del Monaco, di Axel Witsel, belga classe 1989 dello Zenit San Pietroburgo, e di Nigel de Jong, olandese classe 1984 in scadenza di contratto con il Milan a fine stagione. Da ultimo, comunque, lasciamo una porta aperta anche all'ipotesi che la Juve decida di resistere ancora per un anno agli assalti per Pogba, rimandandone la cessione al 2016. Ma anche in quel caso, alla rosa attuale andrà aggiunto almeno un altro grande centrocampista. In ogni caso, comunque la si veda, la futura composizione della mediana Juve è strettamente legata al destino di Pogba.     
     

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