16.45 Il passaggio di Eto'o all'Anzhi sembrava una cosa ormai quasi conclusa, ma in questo momento emergono particolari che raccontano le difficoltà di questi due giorni estenuanti di trattative. Ieri sera la delegazione dei russi, rientrata all'hotel Four Seasons dopo aver parlato con i dirigenti dell'Inter in corso Vittorio Emanuele, era apparsa particolarmente nervosa. È stato anche rotto un bicchiere in un momento di tensione. L'affare Eto'o, quindi, si sta rivelando più ostico del previsto, come testimoniano anche le visite mediche, da tenersi nella clinica romana Villa Stuart, che sono state prenotate e poi cancellate per due volte. In questi due giorni c'è stato un viavai frenetico di automobili attorno al triangolo Four Seasons, Bulgari e Corso Vittorio Emanuele con i protagonisti che hanno cercato di sfuggire all'assalto dei cronisti anche nascondendosi all'interno di auto dai finestrini oscurati. I russi, intanto, hanno lasciato questo pomeriggio l'albergo Four Seasons dove hanno risieduto (Ansa). 

16.00 "In questo momento non sono ottimista - dichiara Peppino Tirri, uno dei mediatori della trattativa -. Ci sono diverse cose da sistemare. Non e' stato risolto nulla''. Tirri ha aggiunto che l'affare per portare Eto'o all'Anzhi e' ''congelato per adesso''. L'agente Fifa ha poi confermato di aver pranzato con il direttore tecnico dell'Inter Marco Branca, e ha specificato che per oggi la trattativa ''e' chiusa e se ne parla venerdì". Secondo Sportmediaset, inoltre, sarebbero sorti dei problemi per la cifra che il club russo dovrebbe pagare subito ad Eto'o, come prima tranche del super-ingaggio previsto.