Inter, Conte cerca un regista: bocciata 'l'idea Cassano', Vidal o Gagliardini davanti alla difesa
DOPPIA SCELTA - L'assenza più grande è quella rappresentata da Stefano Sensi. Il giocatore cresciuto nel Cesena è in ripresa dall'ultimo infortunio muscolare, ma contro i granata al massimo andrà in panchina. Con Vecino, che sarebbe comunque adattato, fuori gioco, la scelta ricadrà su uno tra Vidal e Gagliardini, che conosce il ruolo e recentemente, con la maglia dell'Italia contro l'Estonia, ha giocato in quella posizione. Chance quasi nulle di vedere davanti alla difesa Barella e Nainggolan, che Conte vede in una posizione più avanzata.
IL CONSIGLIO DI CASSANO - Di certo Conte non farà esperimenti. Serve vincere, contro Torino e Real Madrid, non ci sono spazio e tempo per inventare nuove soluzioni. Un secco no dunque alla possibilità di vedere Eriksen regista basso, come consigliato recentemente da Antonio Cassano: "Il problema è che Conte non cambia mai niente, se mettesse la difesa a 4 ed Eriksen come playmaker, alla Pirlo per intenderci, cambierebbe la squadra. Il problema è che lui non lo vede. Peccato perché è un grandissimo calciatore".
