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  • Inter, Dimarco sbaglia il rigore, ma per Inzaghi è prezioso: quanti sono in A i difensori che cambiano le partite?

    Inter, Dimarco sbaglia il rigore, ma per Inzaghi è prezioso: quanti sono in A i difensori che cambiano le partite?

    • P.G.
    Ci fossero stati in campo Lautaro e Calhanoglu, non sarebbe mai toccato a lui andare su quel pallone. Ma Inzaghi aveva dovuto mettere mano alla squadra per dare una scossa e Federico Dimarco è stato l’interruttore che di fatto ha consentito all’Inter di switchare. Per stessa ammissione di Gasperini, che a fine partita, tra il sorpreso e lo scettico, quasi non si capacitava che a mettere in difficoltà la sua squadra di giganti fosse stato un terzo di difesa, le cui doti fisiche non sono neanche il suo forte.

    IL SOSTEGNO DELLA NORD - Sta di fatto che Dimarco si è preso la responsabilità di calciare quel rigore sotto la Nord. Lo ha sbagliato colpendo la traversa, ma ha potuto emozionarsi ancor di più quando a fine gara ha scoperto che la Curva non gli ha girato le spalle. Tutt’altro, hanno invocato il suo nome per fargli sentire il sostegno che si dà a chi suda per una causa. E Dimarco da questo punto di vista è irreprensibile.

    MENTE-CUORE - Lui stesso ha voluto metterci la faccia a fine gara, ne avvertiva la necessità, ma non ce n’era neanche bisogno. Dimarco è per l’Inter una risorsa preziosa in certe partite bloccate, una pedina che con la sua intelligenza calcistica può invertire la rotta di un match. E in Serie A non sono tanti i difensori che possono vantare così tanta incidenza. È vero, ha limiti di altro tipo, ma il passato da attaccante e la qualità del mancino gli danno per natura letture determinanti in zone di campo coperte da suoi colleghi. Perché il bello di Dimarco forse è proprio questo: sa come pensa un difensore e ha le armi per fargli male, premiando l’inserimento di un compagno oppure andando a conclusione. Ed è così che ha ripreso il match contro l'Atalanta, che andava incanalandosi verso uno scenario poco soddisfacente. Poi si può anche sbagliare un rigore, ma infondo non è troppo importante.

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