Inter-Juve e il caso Pjanic, l'ex arbitro Gavillucci: 'Tante anomalie, l'Aia manca di trasparenza. Quell'audio...'
SU ORSATO - “Uno tra i tre arbitri più forti di tutti i tempi dopo Lo Bello e Casarin. Acclarato che quell'Inter-Juve fu una partita sfortunata, sbagliano anche i calciatori. Io ricordo bene quando Baggio sbagliò il calcio di rigore a Pasadena, io ero bambino e piansi, anche i migliori sbagliano. Indubbiamente è stato un errore ma a partita ferma non si può sbagliare più. Quello che è stato sbagliato è stato il non spiegare il perché si è commesso quell'errore e non ammetterlo. Nel mio libro ci sarà un capitolo intero dedicato a questa situazione, perché le incongruenze di quella partita non si fermano a un solo episodio. Bisognava metterci la faccia, lo disse anche De Laurentiis dopo Napoli-Atalanta: visto che paghiamo un servizio ci dev'essere spiegato il motivo”.
LE REGISTRAZIONI - “Cosa viene registrato durante una partita? L'anomalia, se può essere chiamata così, è stata che a Coverciano generalmente vediamo gli episodi controversi. Ma noi quell'episodio non lo vedemmo. Non so se quell'audio c'era o no, so solo che posso dire con certezza che la partita viene registrata interamente. Se poi vengono tagliate o archiviate solo le parti in cui interviene il var, questo non lo posso confermare. Posso confermare però che non abbiamo visto l'episodio ma devo spezzare una lancia a favore di Orsato. Da quella partita non ha avuto nessun tipo di tutela e ha avuto anche minacce, ha dovuto dormire con la polizia sotto casa. Non ha più arbitrato l'Inter per lo stesso motivo per cui altri arbitri non arbitrano più altre squadre”