"Domani sarà una gara importante anche sotto l'aspetto caratteriale dei ragazzi, sarà importante la personalità. Dobbiamo avere quel sangue freddo che la situazione richiede", parola di Claudio Ranieri, nel corso della conferenza stampa della vigilia di Inter-Catania.

Al tecnico nerazzurro viene quindi chiesto quanto sia importante aver sentito il sostegno della Società e dei giocatori: "È importantissimo perché altrimenti non si lavora bene, i problemi si superano stando tutti insieme. Inutile negare che ci siano dei problemi da superare, i problemi ci sono se no non sarei venuto all'Inter, non avrebbero cambiato allenatore. La situazione non è bella ma era peggio quando sono arrivato. Ma questi problemi li possiamo superare, con l'aiuto di tutti: della Società che è stata molto vicina, dei giocatori, del pubblico. Anche il pubblico ci è stato vicino. Mi aspetto che sia così anche domani, per tutta la durata della partita, poi - alla fine della gara - sarà giusto che dicano se quello che hanno visto è piaciuto o no".

A Ranieri viene quindi chiesto quali potrebbero essere le possibili scelte di formazione e in base a cosa saranno fatte: "Quando io faccio una formazione non guardo la data di nascita ma chi sta bene e chi no in allenamento. Scelgo la squadra e il sistema di gioco che possa creare problemi alla squadra avversaria. Sono state fatte 11 vittorie e 11 sconfitte, queste 11 sconfitte non le abbiamo meritate tutte. Ora dobbiamo saper reagire con orgoglio e determinazione ma anche con sangue freddo".