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  • Juniores:| Veneto campione d'Italia

    Juniores:| Veneto campione d'Italia

    La Rappresentativa del Veneto Juniores è Campione d’Italia! La formazione selezionata da Loris Bodo (13^ annata al timone del Veneto e titoli nel 1998 Under 18, nel ’99 la Coppa Uefa, nel 2002 a Brescia (J) e nel 2007 in Sicilia (J), con due secondi posto nel torneo Juniores) si è nuovamente cucita lo scudetto tricolore al petto. 20 ragazzi esemplari nell’ impegno e nella compattezza del gruppo, hanno completato l’impresa con 12 mesi di ritardo inserendo il proprio nome dopo l’Abruzzo 2010. Scesi in campo con l’etichetta di vice-campioni (in Piemonte), i bianco-rossi dopo una cavalcata vincente nella fase di avvicinamento alla finale, lasciandosi alle spalle l’Emilia Romagna, la Campania, la Calabria, il Lazio e la Liguria, conclusa senza macchia, hanno resistito alle iniziali scorribande della Toscana per uscire alla grande con il 2-0 che ha sancito il divario in campo. Mister Bodo per la finale recupera il trio di squalificati: Guccione, Zanella e Cofini (campione d’Italia per club con gli allievi della Liventina/Gorghense 2008-9) Nel primo quarto d’ora di gioco la finale offre ben poco. La prima emozione la regala al match il Veneto al 13’ con il calcio franco arcuato da Guccione che pennella il pallone sul secondo palo per l’entrata di Finotto preceduto nell’allungo da Bugliani che sullo slancio devia la palla in rete.

    La Toscana prova reagire, la ma retroguardia registrata da Chinello non corre alcun pericolo. E’ invece “Pippo” Guccione ha scandire i tempi dell’avanzata: supportato dai compagni di linea Finotto e Soave, il trequartista del Cerea semina il panico tra le due linee toscane. Al 24’ il n° 11 del Veneto s’inventa uno slalom sul versante destro, rientra sul piede sinistro e la conclusione va a infilarsi sotto la trasversale. E’ il 2-0 per il Veneto. La partita sul piano morale è compromessa per la Toscana che non riesce a salire e conquistare campo. Al 27’ sul secondo corner a favore della Toscana e Cocci in mischia ad alza la deviazione da sottomisura. Il Veneto però resta sempre in agguato. I ragazzi di Bodo quando devono affondare il contropiede sono implacabili. Al 32’ l’acuto è di Mattia Finotto che fa il bello e cattivo tempo nell’uno-contro-uno con Bugliani; l’attaccante dell’Ardita Moriago nell’allungo si lascia alle spalle il difensore toscano, con una palombella scavalca Bindi in disperata uscita e la palla centra in pieno la traversa. Sul ribaltamento dell’azione la difesa davanti a Pettenò si fa cogliere impreparata e Lucatti con un diagonale radente lambisce il palo lungo.
    La Toscana nel finale della prima frazione si rende pericolosa con un paio di spioventi in area di porta, ma Manganiello non ha saputo infierire. Nel secondo tempo il Veneto gioca di conserva per un quarto d’ora e poi decide di dare fondo alla propria prestazione. Al 17’ Zanella mette fuori di testa l’assist di Gruccione; 2’ dopo è Sevirani con un interno alla “Del Piero” a chiamare all’intervento sul palo il portiere Bindi. Dalla parte opposta la Toscana cerca il tiro da fuori (33’) con Seghi che Pettenò non trattiene. Nei minuti (31’) finali Pettenò e Cofini peccano nell’intesa e sull’uscita del portiere, Lucatti realizza il 2-1. L’arbitro però invalida il gol per un inesistente controllo della palla col braccio da parte dell’attaccante toscano. Il nervosismo per una partita che sfugge di mano, al 33’ tradisce Bonacchi che si lascia sfuggire una parola di troppo e per l’attaccante è la doccia anticipata. Con la superiorità numerica a favore, il Veneto cerca di alleggerire l’azione, ma non affonda. E’ una gestione del match, che il Veneto stanco e appagato, ha blindato nel primo tempo finalizzando in gol i due palloni più pericolosi scoccati verso Bindi. Negli ultimissimi minuti Pettenò mantiene inviolata la propria porta volando basso sul palo ad annientare la punizione di Casini. A festeggiare è anche il presidente del CR Veneto Fiorenzo Vaccari, premiato al primo anno del mandato da un grande successo.

    Veneto-Toscana 2-0

    Veneto (4-3-2-1): Pettinò 6 Cofini 6, Broggio 6,5, Gelio 6, Chinello 6,5; Tardiani 6,5 (3’st Soppelsa sv.), Zanella 6,5 (19’ st Fabris sv.), Sevirani 7; Finotto 7 (41’ st Cazzola sv.), Gruccione 7 (27’ st Boscolo sv.); Soave 6,5 cap. (22’ st Marchesan sv.).. A disposizione: 12 Martini 13 Eller, 14 Bellon, 19 Maistrello
    Allenatore: Loris Bodo
    Toscana (4-4-2): Bindi 6, Bugliani 5,5, Biondi 5 (cap.), Vezzi 6 (30’st Bonacchi 5), Elmi 6 (18’ st Domenichini sv.); Guelfi 6,5, Seghi 6,5, Cocci 5,5 (1’ st Casini 5), Comini 5,5 (30’ pt Barbetti 6); Lucetti 6,5, Manganello 6,5 (30’ st Codrazzio sv).
    Allenatore: Stefano Mannelli
    Arbitro: Matteo Marchetti di Albano Laziale 6,5
    Reti: 13’ pt aut. Bugliani, 24’ pt Guccione
    Note. Pomeriggio velato, terreno in buone condizioni, spettatori 500 circa.
    Ammoniti: Biondi, Seghi, Zanella, Manganello, Domenichini e Lucatti
    Espulso al 31’ st Bonacchi
    Recupero: pt 2’ st 3’
    Presente in tribuna il vice presidente della Figc Mandelli


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