Calciomercato.com

  • Juve, per Allegri è vietato fallire: l'ombra di Spalletti e Conte

    Juve, per Allegri è vietato fallire: l'ombra di Spalletti e Conte

    La stagione della Juventus è ripartita con i primi botti, l'arrivo di Cristiano Giuntoli ha portato aria fresca e colpi di scena come la definitiva rottura con Bonucci e, soprattutto, la possibilità di soffiare Lukaku all'Inter cedendo Vlahovic. C'è però un'altra questione tornata sul tavolo delle discussioni nella Torino bianconera: il futuro di Massimiliano Allegri.

    VIETATO FALLIRE - 'Vietato fallire' titola oggi La Gazzetta dello Sport, sottolineando come la pressione sia tutta sul tecnico livornese. Pesano i due anni senza trofei, nonostante sulla panchina sieda uno degli allenatori più pagati del campionato (7 milioni di euro più bonus fino al 2025) e il monte ingaggi più alto della Serie A, pesano alcune scelte di mercato e sul campo che non hanno premiato: il più a rischio è lui e tornano a fare capolino nomi per la sua eventuale successione.

    OMBRE SU MAX - Due su tutti evidenza la rosea. Il primo è Antonio Conte, da cui Allegri ha ereditato per la prima volta la panchina bianconera: è libero dopo la rottura con il Tottenham e ora alla Juve non c'è più Andrea Agnelli, con cui i rapporti si raffreddarono dopo l'addio nel 2014 e diventarono burrascosi durante l'esperienza all'Inter. L'altro è Luciano Spalletti, anche lui libero avendo lasciato Napoli dopo la conquista dello scudetto. A chi avanzava il dubbio che con Giuntoli alla Juve, presto o tardi, sarebbe arrivato anche lui, Spalletti ha risposto seccamente "Un'equazione da poverissimi". Le parole nel calcio, tuttavia, lasciano spesso il tempo che trovano, come dimostra anche il caso Lukaku e quel 'Mai alla Juve' ribadito più volte con forza.

    Altre Notizie