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  • Juve, Calvo: 'Sentenza tardiva, c'è rammarico per i dirigenti. Finalmente classifica reale, sui tempi...'

    Juve, Calvo: 'Sentenza tardiva, c'è rammarico per i dirigenti. Finalmente classifica reale, sui tempi...'

    Francesco Calvo, CFO della Juventus, ha parlato ai microfoni di Sky Sport prima della sfida contro lo Sporting di Lisbona circa la sentenza arrivata oggi:

    Sul rinvio della sentenza del Collegio di Garanzia alla Corte d’Appello FIGC
    "Sono state due giornate molto intense. Siamo, prima di tutto, concentrati sulla partita che in questo momento è la cosa più importante. Oggi abbiamo vissuto in attesa, non è mai piacevole attendere anche perché la sentenza è arrivata tardi, ma l’abbiamo vissuta con la massima serenità".
     
    Soddisfazione parziale o totale?
    "Innanzitutto, c’è rammarico perché il ricorso di alcuni dirigenti come il nostro ex presidente Andrea Agnelli, Maurizio Arrivabene, Fabio Paratici e di Federico Cherubini - che lavora ancora oggi alla Juventus - non è stato accolto. Quindi c’è rammarico e c’è solidarietà per loro. Poi, c’è soddisfazione, ovviamente, perché parte del consiglio di amministrazione ha visto accolto il ricorso, e c’è la soddisfazione di avere oggi una classifica che non è sub iudice ma ci dà certezze, sia a noi, sia a chi compete contro di noi. Ci aspettiamo che i punti che ci sono stati ridati ci rimangano per sempre".
     
    Auspicio sui tempi?
    "Ad oggi è prematuro fare ipotesi anche perché non abbiamo ancora le motivazioni che arriveranno entro trenta giorni, per cui fare delle ipotesi sull’iter processuale e le dinamiche è impossibile".
     
    Andrete fino in fondo con la strategia difensiva?
    "Siamo convinti di aver sempre operato nel giusto, per cui questa convinzione rimane al netto delle decisioni di oggi, questo è fuor di dubbio. Poi, da gennaio quando c’è stata la sentenza sul -15, abbiamo sempre avuto l’atteggiamento di massimo rispetto con le istituzioni e di dialogo. Continueremo assolutamente così senza cambiare il nostro approccio che è la cosa più importante, con il massimo rispetto".

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