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  • Juve, che guaio: Pogba non torna prima di gennaio, i riflessi sul mercato

    Juve, che guaio: Pogba non torna prima di gennaio, i riflessi sul mercato

    • Nicola Balice
    L'allarme Pogba suona da così tanto tempo che quasi non si sente più. Si è attivato lo scorso luglio quando si è infortunato, ha fatto rumore soprattutto in estate dopo aver rifiutato inizialmente l'intervento per seguire una terapia conservativa che ha fallito e forse complicato le cose. Poi dopo l'operazione di inizio settembre erano previste otto settimane prima del completo recupero, invece una volta trascorse è arrivato un altro stop con relativo addio definitivo al Mondiale e l'arrivederci anche alla Juve a dopo la sosta. Ferie di lavoro a Miami, presente alla Continassa fin dal raduno del 6 dicembre, Pogba però è ancora lontano dal ritorno in campo. Più del previsto, più dello sperato. Non vede l'ora, è vero. Ma il centrocampista francese ha ancora bisogno di tempo, mentre prosegue il suo programma personalizzato che fin qui prevede sostanzialmente palestra, piscina, terapie. Dovrà attendere prima di tornare a testare il ginocchio sul campo da gioco e a questo punto anche la speranza di essere pronto per la ripartenza del campionato sta lasciando posto a obiettivi più realistici. 

    DOPO IL NAPOLI – Ancora un mese, almeno. È questo che dovrebbe servire a Pogba prima di poter dare il via alla sua stagione di gara. Tra le altre partite da saltare ancora, quindi, anche la sfida scudetto con il Napoli del 13 gennaio, ma si sta concretizzando lo spettro di non averlo anche fino al termine del prossimo mese. Appuntamento al 2023 quindi, nella speranza di non dover rimandare anche quello. Con dei riflessi pure sul mercato, perché con i tempi dilatati (nuovamente) sul fronte Pogba, per poter raggiungere gli obiettivi prefissati potrebbe essere fondamentale per Allegri almeno il fatto di contare su Adrien Rabiot nonostante il contratto in scadenza potrebbe agevolare la volontà di monetizzare subito sfruttando anche il picco di rendimento dell'ex Psg. Ma a tale proposito, in soccorso di Allegri, va anche la volontà dello stesso Rabiot, che di cambiare subito aria non sembra aver troppa voglia: meglio aspettare fine stagione, anche mamma Veronique la pensa così.

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