Juve, Chiellini racconta l'isolamento: 'Io, Rugani, i fisioterapisti e due chef. E aspetto ancora il tampone'
L’isolamento volontario lo sto trascorrendo al J Hotel, perché da fine gennaio la mia famiglia è a Livorno. Oltre a me ci sono Rugani, un paio di fisioterapisti e i due chef della struttura. Sono in camera da una settimana, esco in corridoio soltanto al mattino mentre mi rifanno la stanza. Nel frattempo stiamo facendo i tamponi: io devo ancora farlo, ma per fortuna anche i due casi che abbiamo avuto sono pressoché asintomatici".