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    • Juve, con Chiellini finisce un'era: ora Mls o ritiro, poi un futuro da dirigente. Gli scenari negli USA

    Juve, con Chiellini finisce un'era: ora Mls o ritiro, poi un futuro da dirigente. Gli scenari negli USA

    • Nicola Balice, inviato a Roma
    Non è una sorpresa. Ma guardandolo lottare come un leone, con lo spirito giusto fin dal fischio d'inizio, risultando ancora una volta il migliore pure al fianco di Matthijs de Ligt e Leonardo Bonucci, forse è il finale a sorpresa che avrebbero voluto i tifosi bianconeri. Non ci sarà: Giorgio Chiellini lascia la Juve, lo fa ancora da difensore centrale al top ogni volta che scende in campo, per quanto le volte siano state troppo poche negli ultimi anni per pensare di andare ancora avanti. Lo avrebbe fatto solo con il Mondiale ancora in programma, forse. Perché le riflessioni su un passaggio in MLS erano iniziate già prima della clamorosa eliminazione ai playoff patita contro il Macedonia, di sicuro con il Mondiale non ci sarebbe stata l'opzione ritiro prima di un'altra stagione. Ora c'è, non è la più calda ma c'è. Con la Juve poi, come non ci sono stati problemi nel firmare un ultimo contratto biennale la scorsa estate quando l'accordo precedente era ormai scaduto da tempo, non ce ne saranno nell'arrivare alla risoluzione del contratto con una stagione d'anticipo. 

    DA DIRIGENTE – Si prenderà qualche giorno ancora Chiellini per capire. Se appendere le scarpette al chiodo o se volare negli Stati Uniti, con quelle proposte da Miami e Los Angeles che fanno gola e potrebbe garantire una fine morbida prima di cominciare una nuova vita. Decisione quindi da prendere in famiglia, con serenità, senza fretta. E poi, presto o tardi, alla Continassa è già pronta da tempo una scrivania per lui.

    GLI SCENARI - Secondo quanto appreso da Calciomercato.com, l'offerta reale è di Vancouver, ma il difensore non è convinto. Solo sondaggi da parte del club di Los Angeles, Cheillini vorrebbe l'Inter Miami. Con quale ruolo si vedrà,     in quanto tempo pure perché Chiellini è tutto fuorché un improvvisato e vuole prima essere certo di riuscire a cominciare dopo un percorso formativo e di studio adeguato. Prima però i saluti, lunedì sera l'Allianz Stadium sarà pieno per lui. E anche per Paulo Dybala. Ma quella è un'altra storia.

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