Calciomercato.com

  • Juve, Danilo: 'Italia, quanta strategia! L'Inghilterra è folle, mentre in Spagna...'

    Juve, Danilo: 'Italia, quanta strategia! L'Inghilterra è folle, mentre in Spagna...'

    Il terzino della Juventus Danilo si racconta in un'intervista pubblicata su Instagram: “L’Italia è molto tattica, vero? Penso che gli allenatori, gli esperti di strategia di ogni squadra, siano sempre molto intelligenti nella costruzione delle squadre. Spesso, se si rendono conto o hanno la minima idea che l’altra squadra è davvero un po’ più forte, cercano in qualche modo di neutralizzare quali sono le forze e poi cercano di vincere la partita. Quindi è sempre molto difficile per noi entrare nelle difese, fare un gioco tra le linee. Quindi l’Italia è molto più tattica, è un gioco più riflessivo, richiede molto di più in termini di strategia e di decisioni”.

    IN SPAGNA – “Penso che in Spagna i risultati che accadono spesso, per esempio, molte volte si vedono 4-0 o 5-0, è perché le altre squadre cercano sempre di andare a vincere la partita. Si esce sempre da dietro e si cerca di giocare e, naturalmente, spesso è complicato contro il Real Madrid, contro il Barcellona, contro l’Atletico…  Si regalano tre contropiedi, vanno lì e segnano tre gol. In Spagna penso che ogni squadra abbia molta qualità, ci sono moli giocatori bravi”.

    IN INGHILTERRA – “L’Inghilterra è pazza, è piena di passione. Dicono sempre che ci ha la possibilità di giocare in Premier League deve andarci perché è una cultura, è una cosa molto particolare. Oltre al gran numero di squadre di qualità, considerate top, con un grande potere d’acquisto e tutto il resto, ci sono anche le altre squadre con cui è difficile vincere le partite, è incredibile… Penso che sia bellissimo quando hai un corner o una rimessa a favore di una squadra, che è considerata più piccola e gioca in casa e loro festeggiano come fosse un gol. Tutti i difensori entrano in area, la lotta all’interno dell’area di rigore, è bellissimo. Questa è l’Inghilterra, è una grande forza. È una competizione molto dura, gli arbitri sono più permissivi, li si sente poco fischiare fallo ed io amo questo, mi piace molto un calcio duro. E lì l’intensità è alta, occhio perché non ci si può arrendere, perché una volta segnato un gol e si illumina tutta l’atmosfera ed è pazzesco”

    SULLE CITTÀ IN CUI È STATO – “La contesa è in po’ sbilanciata in questo senso, io sono molto legato a Oporto. Tantissimo! Oltre al club, la città è fantastica, ho molti amici, ho casa là… Mi sento a casa, lì conosco tutto. Se ci tornerei in futuro? Sì, lo farei in futuro, certamente. Sono molto grato per tutto quello che ho imparato in ogni città, mi hanno dato un grande bagaglio culturale, le persone che incontravo ogni volta che passavo in quelle città, alla fine ognuno ha il suo piccolo posto nella mia vita, nel mio cuore, ma la contesa è ingiusta perché Oporto avrà sempre vantaggio. 

    Altre Notizie