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    • Juve, il futuro è di chi ci mette la faccia: il blocco da cui ripartire c'è, a patto che i senatori si facciano da parte

    Juve, il futuro è di chi ci mette la faccia: il blocco da cui ripartire c'è, a patto che i senatori si facciano da parte

    • Gianluca Minchiotti
    Le colpe della Juventus eliminata dalla Champions League sono di tutti: di società e allenatore in primis, e poi della squadra. Occorre fare però dei distinguo, che inizino a tracciare il solco tra la Juve del presente e quella del futuro. E la linea di demarcazione non può che essere disegnata e scritta da chi, ieri sera, ci ha messo la faccia. Alludiamo in particolare a Federico Chiesa e Matthijs de Ligt, che si sono fatti sentire in campo (soprattutto il primo, ovviamente) e poi davanti ai microfoni nel post partita. Dietro di loro, che si stanno già assumendo la responsabilità di essere i capitani del futuro bianconero, c'è un altro piccolo blocco di giovani su cui costruire la Juve che verrà. E poi c'è l'altra faccia della medaglia, che riguarda i senatori: per alcuni, è arrivato il momento di farsi da parte. 

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