Juve: il mercato lo decidono solo i conti, non le idee di Sarri
Stefano Agresti
Pur di vendere, e quindi di incassare un (bel) po’ di soldi e risparmiare sugli ingaggi, la Juve non guarda in faccia a nessuno. O quasi (si ferma davanti a Ronaldo, semmai). La storia di questa estate convulsa racconta una realtà nuova: i bianconeri stanno affannosamente cercando di far quadrare i conti liberandosi di giocatori importanti, a prescindere dalla loro funzionalità, dalla loro efficacia, anche dalle idee di Sarri. Ripercorriamo rapidamente cosa ha combinato la Juve dopo avere concluso tre acquisti comunque straordinari (De Ligt, Ramsey, Rabiot).