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  • Juve, offerte respinte per Alex Sandro

    Juve, offerte respinte per Alex Sandro

    • Fabrizio Romano

    Tutti pazzi per Alex Sandro. Nella vetrina di gioielli chiamata Juventus in cui un certo Dybala è intoccabile e il signor Paul Pogba vale 120 milioni di euro, il colpo della scorsa estate con Alex Sandro preso dal Porto si è rivelato l’ennesima mossa riuscita. Perché prendere il brasiliano pagandolo tanto (ben oltre i 20 milioni) è stato un rischio, essendo a scadenza di contratto dopo un anno con il club portoghese. Ma pur di non far inserire il Manchester City nell’asta e avere la minima possibilità di rottura nell’accordo di ferro col giocatore, la Juve ha scelto di prenderlo immediatamente ad agosto scorso. Un blitz intelligente e redditizio; perché Alex Sandro sta andando alla grande. 

    OFFERTE DALLA PREMIER - In Premier League, nonostante Alex sia in bianconero da poco, non si sono arresi. Anzi. Sia lo stesso Manchester City che lo United hanno chiesto più volte informazioni alla Juve che ritiene Alex Sandro il miglior terzino mancino al mondo dopo Alaba, che è incedibilissimo per conto del Bayern Monaco. In più, l’ex Porto è solo un ’91 e ha tantissimi anni davanti. Per questo la valutazione supera i 45/50 milioni di euro, prezzo di listino in realtà immaginario perché la Juventus ha esposto il solito concetto che vale anche per Pogba, Dybala e i suoi vari gioielli: se i ragazzi non chiedono di andar via, la Juve li tiene perché punta sui giocatori forti. Ragiona sul comprare campioni, non sul venderli. Insomma: offerte? No, grazie. 

    PADRONE DELLA FASCIA - Dalla prossima stagione, Alex Sandro sarà padrone indiscusso della corsia mancina bianconera. Una promessa fatta al ragazzo e ai suoi agenti dalla scorsa estate, ruolo meritato perché il brasiliano ha studiato da Patrice Evra che dovrà decidere se rinnovare o meno il suo contratto con la Juventus. Una volontà che il francese esprimerà presto, comprensibilmente con la volontà della Juve di lanciare Alex Sandro definitivamente come titolarissimo a sinistra. Piani chiari, colpi giusti, a Torino si coccolano anche Alex Sandro. Con buona pace della Premier. 
     


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