Juve, retroscena Douglas Costa: 'Ecco perché il Bayern l'ha scaricato'
FRATTURA CON ANCELOTTI - "Al Bayern Monaco lui aveva Guardiola che inizialmente ha scommesso tanto su di lui, lo prendeva quasi come se fosse un bambino, un figlio, dopo con Ancelotti si è rotto qualcosa", aggiunge Garcia: "Penso anche un po’ con la società. Forse le panchine non gli piacevano. Dopo Guardiola lui si credeva già un Dio, un po’ come atteggiamento. Ma sicuramente è un grande calciatore che va gestito e credo che l’anno prossimo possa confermarsi a questi livelli. Lui non segna tantissimo, ma fa segnare molti gol".