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  • Juve-Sampdoria, le pagelle di CM: Ronaldo vale lo scudetto, Pjanic e Szczesny top

    Juve-Sampdoria, le pagelle di CM: Ronaldo vale lo scudetto, Pjanic e Szczesny top

    • Nicola Balice, inviato a Torino
    Juventus-Sampdoria 2-0

    Juventus 
    Szczesny 7: pronti via e blocca un tiro di testa di Ramirez, poi si ripete ogni volta che ce n'è bisogno. Decisivo per evitare psicodrammi.
    Danilo 6: salva tutto al 25' su Ramirez rimediando una brutta capocciata che lo costringe al cambio (29' p.t. Bernardeschi 6,5: entra con voglia, si crea qualche occasione, ma le spreca puntualmente. Poi arriva il tapino che spezza l'incantesimo, proprio nella notte dello scudetto).
    De Ligt 6: continua a stringere i denti, è sempre lui l'anello forte della difesa (33' s.t. Rugani s.v.)
    Bonucci 6,5: in avvio si perde il taglio di Ramirez, poi cresce e controlla tutto ciò che passa dalle sue parti 
    Alex Sandro 6: si gestisce, gioca col freno a mano tirato.
    Rabiot 6,5: a centrocampo è il più in forma, anche sul centrodestra lo dimostra, ma quando ha tra i piedi la palla buona da dare a Ronaldo sbaglia la misura.
    Pjanic 7: si rivede dopo due panchine consecutive, inizia passeggiando. Poi si sveglia e la Juve diventa pericolosa. È lui a rubare palla quando arriva il primo tiro in porta, è lui a disegnare lo schema per il gol scudetto di Ronaldo (33' s.t. Bentancur s.v.).
    Matuidi 6: ha corsa ed è già qualcosa rispetto all'ultimo periodo
    Cuadrado 5,5: parte alto poi l'infortunio di Danilo lo riporta in difesa, prova piuttosto anonima con un paio di svarioni.
    Dybala 5,5: esce per un problema all'adduttore già nel primo tempo, ma non si era praticamente mai visto (40' p.t. Higuain 6: entra a freddo, riesce subito a tenere impegnati i centrali liberando così Ronaldo)
    Ronaldo 7,5: il gol scudetto non poteva che essere suo, suona la carica per svegliare una squadra intorpidita. L'errore dal dischetto non può cambiare nulla sul fatto che abbia deciso lui più di tutti gli altri che non c'era più tempo da perdere.

    All. Sarri 6,5: gli ingredienti per un'altra serata stregata sembravano esserci tutti, gli infortuni, i rischi, zero tiri in porta per oltre quaranta minuti. Poi ci ha pensato Ronaldo. E Sczcesny. I dubbi restano tutti, ma è la notte dello scudetto.

    Sampdoria 
    Audero 5,5: poco impegnato, ma anche poco reattivo.
    Tonelli 5,5: meglio da terzino che da centrale, forza un fallo in chiusura di primo tempo che si trasforma nel gol della Juve.
    Yoshida 6: roccioso il giusto, giocatore vero.
    Chabot 6,5: un grande intervento su Ronaldo che poi gli causa anche l'infortunio, senza di lui la Samp perde sicurezza (22' p.t. Leris 6: fa il suo).
    Augello 5,5: in difficoltà contro un Bernardeschi non irresistibile.
    Depaoli 6: ordinato sia da ala che da terzino.
    Thorsby 6: tanta quantità, anche un po' di confusione.
    Linetty 6: taglia e cuce, se la vede con un Rabiot che ora è un brutto cliente.
    Jankto 6,5: largo a sinistra crea diversi grattacapi alla Juve (29' s.t. Gabbiadini 6: entra quando ormai è tardi).
    Ramirez 6,5: tutti i pericoli principali passano dal suo piede sinistro.
    Quagliarella 5,5: ha sul sinistro la palla del vantaggio, calcia debolmente da ottima posizione.

    All. Ranieri 6: con la Sampdoria ha fatto un ottimo lavoro, allo Stadium non regala nulla ma nemmeno guasta la festa della Juve.

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