Juve-Sancho: le condizioni perché l'affare decolli. Già a gennaio...
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COME KVARA - La Juve c'è sul giocatore del Manchester United, che è stato proposto qualche settimana fa. Le qualità dell'inglese sono conclamate, come il momento di crisi che sta attraversando da qualche tempo. Il classe 2000 quest'anno conta solo 76 minuti giocati. E, si sa, per Giuntoli crisi spesso fa rima con opportunità. Ai tempi del Napoli, l'attuale capo dell'area sportiva juventina fu bravo a sfruttare contingenze esterne per strappare a prezzo di saldo quel Kvaratskhelia che poi è diventato uno dei suoi colpi più rinomati. Per Sancho la situazione è certamente diversa, come i costi e la fama del calciatore, ma un pensierino all'ex Borussia Dortmund, alla Continassa, lo stanno facendo.
CIFRE - Il club è alla finestra e aspetta. Nelle ultime ore non sono stati registrati grossi passi avanti o sviluppi inattesi. La Juve sa che converrebbe allo stesso United scaricare un giocatore che si è rivelato un flop all'Old Trafford e quindi resta ferma sulle sue posizioni. Starà agli inglesi aprire alle condizioni juventine: un prestito, senza obbligo, con i 2/3 dello stipendio (percepisce 20 milioni di euro netti a stagione) pagato dalla squadra di ten Hag. Tornare al Borussia Dortmund resta l'opzione che più gli aggrada ma la possibilità di giocarsi le sue chance in un club come la Juve potrebbe spingerlo a rivedere le sue posizioni. Per lo United, Sancho è un problema da risolvere nel minor tempo possibile; per la Juve una ghiotta occasione di mercato. E a gennaio le due volontà potrebbero venire a collimare. Insomma alla Juve fiutano il colpaccio: rivitalizzare un talento disperso e mettere le ali per la lotta scudetto che entra ora nel vivo.
