Juve, Sarri: 'Troppo criticati, siamo primi in classifica. Pochi palloni a Ronaldo? Bastasse lamentarsi...'
SU RONALDO - "Ronaldo che si lamentava che non arrivavano palloni? Se bastasse lamentarsi.... Era una situazione in cui un po' per lo svolgimento della partita e un po' perché le forze erano finite, la squadra si era abbassata, ma non per scelta. Quando finisce la benzina diventa inevitabile, anche se non è una scelta né filosofica né tattica".
I SINGOLI - "Avere delle individualità di alto livello ti risolve qualche partita. Ma noi dobbiamo sfruttarli il più possibile ma rimanere anche una squadra nel loro momento più difficile. Il primo obiettivo è quello di porli nelle condizioni migliori, il secondo è quello di essere una squadra forte anche nelle giornate meno brillanti per loro".
SU DE LIGT - "Al di là della posizione, la verità è che è cresciuto nell'abituarsi al nostro tipo di calcio. Lui viene da un calcio leggermente diverso, ha fatto un po' fatica in un calcio più tattico, ma se devo guardare che è il primo anno in Italia e l'età che ha, non ha fatto neanche tanta fatica. E' un predestinato, diventerà un difensore di riferimento a livello europeo".
IL CONFRONTO - "Si è parlato che non bisogna farsi scalfire. Se uno ascolta le opinioni sembra si stia parlando di una squadra in disfacimento, poi guarda i fatti e vede che la squadra è prima in classifica. Ha fatto due pareggi in un momento particolare, ci sono state troppe critiche".