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  • Juve, 30 sono troppi: problema cessioni

    Juve, 30 sono troppi: problema cessioni

    • Gianluca Minchiotti

    Con l'ufficializzazione dei riscatti di Matri, Quagliarella, Pepe e Motta, la Juventus al momento ha in rosa 30 giocatori. Un numero eccessivo per qualsiasi grande squadra, ancor di più se si pensa che il club bianconero nella prossima stagione sarà impegnato solo in due competizioni, campionato a Coppa Italia.

    Trenta giocatori sono troppi da gestire per un allenatore (e al raduno, fissato per il 7 luglio, non manca molto) e sono troppi anche per una società che voglia acquistare.

    Quindi, al di là del budget che domani il cda bianconero potrebbe stanziare (dalla Exor, dicono i bene informati, potrebbero arrivare 100 milioni di euro), la priorità della triade Agnelli, Marotta e Paratici è quella di vendere. Per due motivi: cercare di fare cassa e ridurre un organico che, se tutti i colpi di mercato di cui parla (Bastos, Lichtsteiner, Inler, Rolando, Aguero, Vucinic) andassero a segno, potrebbe arrivare addirittura a 35-36 unità, un numero davvero ingestibile in un ritiro estivo e, ancor di più, in una stagione.

    E qui arriviamo al punto. Fra i 30 giocatori della rosa bianconera, i giocatori sacrificabili presentano tutti dei grossi problemi, in chiave cessione. C'è chi ha un contratto in scadenza nel 2012 e che quindi, l'anno prossimo, senza il costo del cartellino e sperando di fare una stagione migliore, potrebbe puntare a spuntare un ingaggio più alto (rispetto a quello che potrebbe percepire ora, in caso di cessione) in altri lidi (Manninger, Grosso, Grygera, Tiago, Amauri, Toni); c'è chi è stato pagato troppo rispetto al valore dimostrato in campo a Torino e per il quale una cessione comporterebbe una minusvalenza (Melo e Martinez, entrambi in scadenza nel 2014); e, infine, c'è chi arriva da una stagione talmente piena di infortuni da rappresentare una vera e propria scommessa per qualsiasi acquirente (Sissoko e Iaquinta, entrambi in scadenza nel 2013).

    L'unico nome davvero spendibile sul mercato in uscita, in questo momento, è quello di Storari (in scadenza nel 2013), alla luce dell'ottimo rendimento nell'ultima stagione.

    Sono queste le matasse che la Juventus dovrà sbrogliare prima di fare nuovi acquisti, siano essi buoni giocatori o, come si usa dire, 'top player'. 

    La rosa attuale della Juventus:

    Tre portieri (Buffon, Manninger, Storari); otto difensori (Ziegler, Barzagli, Bonucci, Chiellini, De Ceglie, Grosso, Grygera, Motta); undici centrocampista (Pazienza, Pirlo, Giovinco, Marrone, Tiago, Felipe Melo, Krasic, Marchisio, Martinez, Sissoko, Pepe) e otto attaccanti (Amauri, Immobile, Pasquato, Del Piero, Iaquinta, Toni, Matri, Quagliarella).

     

     


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