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  • Juvemania: ecco perché 'O Fenomeno' Gabriel Jesus ha fatto impazzire Marotta

    Juvemania: ecco perché 'O Fenomeno' Gabriel Jesus ha fatto impazzire Marotta

    • Andrea Bosco
    Cinque scudetti di fila. E cinque gol per salutare il pubblico dello Stadium. Scintilla Dybala: doppietta per un totale di 23 gol in stagione, 19 in campionato. Battuto il record di Tevez al suo primo anno di Juve. Partita senza storia, la Samp da settimane è in istato comatoso. Un fallo per 'chiara occasione da gol' (e conseguenti espulsione e rigore) la lascia in 10, già sotto di uno nel punteggio. Madama si allena in vista della finale di Coppa Italia. Giganteggia la difesa, alla quale la Samp fa il solletico. Barzagli in mezzo e Bonucci a destra nella difesa a tre, considerato che a Roma, Leo Cuor di Leone, mancherà per squalifica. Una grande squadra, notoriamente nasce da una grande difesa. E quelli, non solo mettono la museruola agli attaccanti della Doria. Ma si divertono a fare anche i goleador: comincia Evra (in gran forma), poi Chiellini con un siluro spacca la rete, infine Bonucci sotto misura. Bene tutti, Neto disoccupato con un solo intervento. Pogba in surplace: almeno cinque tentativi dai trenta metri. Uno scheggia la traversa, Allo Stadium cala il sipario. Nel girone di ritorno nessuno è riuscito a far gol alla Juve nel suo fortino. Che chiude con 20 gol subiti in stagione. Ogni  commento è superfluo. Allegri tocca quota 91, più di quanto avesse pronosticato. Madama dopo la gita a Verona sembra tornata sul pezzo. Gloria, coriandoli, effetti speciali alla fine. Beretta, presidente della Lega consegna la Coppa a Buffon. In tribuna ridono felici gli Agnelli e gli Elkann: John con sulle spalle la sua indemoniata  bimba in fucsia. Signora con la nuova maglia (quella del prossimo campionato) a righe più larghe. Più che quella della Juventus sembra quella dell'Udinese. Posso dirlo? Non mi piace. Dicevo che la Signora Omicidi ha toccato quota 91: come nel 2006 con Capello. Dieci anni dopo chi aveva pronosticato lo spappolamento della Juventus come effetto di Calciopoli, è servito.

    TAVECCHIO: VISTA LA BIMBA? - La rimonta è stata esaltante e straordinaria. Io, lo ribadisco, non ci credevo. I numeri e la statistica mi ammonivano: al massimo un terzo posto. Gli unici a crederci in quei primi mesi di ambascia erano Allegri e un lettore del quale non rammento il nome, ma che puntigliosamente, continuava a scrivere: non sparate su Allegri, la Juve alla fine vincerà. Onore ad Allegri e onore al lettore: se lo meritano. Ma se lo meritano anche i giocatori e la dirigenza tutta. E quanti, neppure col mare in burrasca, hanno mai dubitato di poter arrivare asciutti in porto. Ah: c'erano tanti bambini alla festa scudetto. Tutti su una guancia avevano tatuato il numero 34. Una bimba in braccio al papà, più vispa di altri, l'ha ripetutamente indicato con il piccolo indice. Le fosse sfuggito, presidente Tavecchio, quel numero e quel segno erano dedicati a lei.

    PIPITA MOSTRUOSO - Tempo di record. Di quelli della Juve ho detto. Quello di Higuain che fa saltare dopo quello di Angelillo, anche quello di Nordhal è qualche cosa di irreale: 36 gol in 35 partite. Il Napoli è stato l'unico vero avversario della Juventus. Avrebbe potuto esserlo anche la Roma se Spalletti avesse iniziato la stagione. Ora il vero problema per le due inseguitrici è quello di migliorare la rosa. Perché la Vecchia non ha intenzione di mollare. Quelli di Torino sono fatti così: non si accontentano. Se non ci sono avversari competitivi, i muri da superare se li creano da soli. Adesso l'obiettivo è il sesto di fila per entrare, come ha spiegato Agnelli, nella leggenda. L'Italia e l'Europa: provaci ancora Juventus. L'eliminazione di Monaco di Baviera è rimasta sul gozzo all'intero ambiente. Cosa serve a Napoli e Roma? Non moltissimo a mio parere per colmare il gap con la Juve. Ci sarà modo di parlarne nelle prossime settimane.

    GIALLO PJANIC - Direttamente da Mediaset, la notizia che la Juve avrebbe depositato i 38 milioni per acquisire Pjanic dalla Roma. Sgub? Smentita secca dalla Capitale. “Bufala” pare abbia detto Marotta a chi lo ha sentito al telefono. Messa così, come l'ha messa Mediaset, la cosa sarebbe, non uno sgarbo, ma un ceffone alla Roma. E per i consolidati rapporti tra le due società io - mi ripeto - lo escludo. Tra l'altro con il mercato chiuso non esiste possibilità per nessuna squadra di depositare in Lega il contratto. Ma in Italia esiste sempre un cavillo, un sentiero al quale il legislatore non ha pensato. Io società interessata ad un giocatore, vincola in banca la quota richiesta dalla società che il giocatore ha sotto contratto. Ma, da una certa data, li destina al procuratore del giocatore. Che li girerà alla società del suo assistito. Fino a quel momento il malloppo resta nella disponibilità di chi vincola. Questo per onor di patria. Ma io non credo, anzi sono sicuro, che non andrà - se andrà - così. Se la Roma vorrà cedere il giocatore e il giocatore gradirà la Juventus, si siederanno dietro ad un tavolo e tratteranno. Per ora gli interessati hanno smentito. Ma ovviamente i colleghi di Mediaset avranno le loro fonti e immagino saranno in grado di  giustificare quanto hanno asserito .

    JESUS: MIRACOLI BRASILIANI - Ma il mercato della Juventus è in grande fermento. E' ormai alla firma Matheus Pereira giovane trequartista brasiliano per il quale si attende il passaporto da comunitario. Non dovesse arrivare, il giocatore sarebbe preso in sinergia con un club amico. Potesse viceversa tesserarlo la Juve, finirebbe nella formazione di Grosso ad assaggiare il calcio italiano. Ma è in Brasile che la Juve sta  sprintando: per Gabriel Jesus. Il suo procuratore ha sostenuto di non aver ricevuto offerte, e forse mentre lo diceva il naso gli si allungava. Ma di essere onorato, al pari del giocatore, per l'interesse di un club come la Juventus. Sabato sera ho visto il Palmeiras vincente nel Brasilerao. E ho capito per quale motivo Marotta e Paratici siano disposti a mettere fino a 20 milioni sul piatto per questo talento che in Brasile chiamano “O fenomeno“. Faccia da bambino, fisico scattante ma in grado di tenere anche con avversari più forti fisicamente di lui. Morale: 2 gol, un assist vincente e qualche magia da leccarsi i baffi. E' una seconda punta: un destro che parte da sinistra. Ma soprattutto un attaccante che gioca a testa alta. Arriverà? I tifosi della Juve se lo devono augurare: potenzialmente sembra un crack. Questi due:  Pjanic esclude - a mio parere - Gomes. Troppo onerose le due operazioni. Ma se sarà Pjanic, è probabile che il secondo rinforzo per il centrocampo sia il giovane Diawara del Bologna. Si vociferava che la Roma fosse ormai alla conclusione dell'affare, ma non è vero. Questo non significa che il giocatore non possa andare - a breve - alla Roma. Ma a Bologna la Juve ha una via privilegiata che si chiama Donsah, l' ex Cagliari in forza al Bologna che la Juve controlla. Una buona fiche da usare. Diawara è giovanissimo e al suo primo anno, pur provenendo dai dilettanti, ha sorpreso per la maturità nella gestione del centrocampo felsineo. In difesa Allegri insiste per De Sciglio. Darei per evaporata la pista Cavani e non credo che il Real Madrid come “risarcimento“ per la recompra di Morata metta a disposizione della Juventus un Danilo o un Isco. Piuttosto mi dicono che Marotta sia vigile su Batshuayi.  Non so quando scada l'opzione versata al Marsiglia, ma certamente alla Juve l'hanno segnata sul calendario: pur sempre di un milione si tratta. Ma il 26esimo gol di Lapadula e quel Caprari che gioca davvero bene, potrebbero portare presto Marotta dalle parti di Pescara. Infine Berardi. Nonostante le continue  e un poco sfinenti dichiarazioni dei dirigenti del Sassuolo è destinato alla Juventus come da intesa raggiunta tra Squinzi e Agnelli nell'ambito dell'affare Zaza. Ma attenzione, la classifica pone una variante. Se vince la Coppa Italia, la Juve potrebbe dover rimandare di un anno l'arrivo di Berardi. E il Sassuolo potrebbe tenerselo, ma alla fine, incassare un anno dopo, meno di quanto incasserebbe a giugno. Mi spiego: se la Juve batterà il Milan, il Sassuolo entrerebbe in Europa come sesto classificato a spese del Milan. E se il Sassuolo va in Europa, Berardi potrebbe avere l'occasione di fare esperienza col calcio internazionale senza le pressioni che potrebbe avere alla Juve. Ovviamente, non gratuitamente. Ma se la Juve perde, in Europa ci va il Milan e in quel caso Berardi approderà a Torino. Chissà cosa ne pensate voi tifosi:  meglio la Coppa o meglio Berardi subito?

    MOGGI SUL LASTRICO? - La Cassazione ha respinto il ricorso di Luciano Moggi. Il problema per Moggi è che sulla base di questa decisione, benché i suoi reati penali siano finiti in prescrizione, potrebbe essere costretto a risarcire i danni a Federazione, Ministero delle Finanze, ad alcune società, Bologna di Gazzoni in primis, oltre al Comitato dei Consumatori della Campania. Ignoro quale sia lo stato di salute delle finanze di Moggi. Ma a prima vista il salasso potrebbe essere enorme.  Luciano Moggi sul lastrico ? Sarebbe un epilogo amaro per l'ex direttore generale della Juventus. Specie nella consapevolezza che “altri“ continueranno a godersi un “malloppo“, per quanto di un materiale decisamente scadente, 'scippato' con destrezza.  

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