Juvemania: finalmente primi. Ma ora altro che N'Zonzi, serve un Pogba!
Incubo sorteggio
Ovviamente, come il rapporto di odio/amore tra la Vecchia Signora e la Coppa dei Campioni ormai insegna, il risultato arriva nella stagione dove ci si chiede tutti se non sarebbe stato meglio, forse, arrivare secondi.
Ma chi ha ambizioni di vittoria deve guardare oltre e non fermarsi alla paura del sorteggio.
Certo sarebbe davvero uno scherzo del destino se la squadra bianconera dovesse pescare nell'urna del sorteggio nuovamente il Bayern Monaco ad esempio. L'anno scorso arrivare secondi nel girone dopo il Siviglia costò caro ai bianconeri. Quest'anno le posizioni si sono ribaltate ma anche (purtroppo) le gerarchie negli altri gironi.
Altro che N'Zonzi, serve un nuovo Pogba
Adesso la Juve deve decidere cosa fare "da grande".
Ritrovati i gol di Higuain, con la conferma della crescita progressiva di Rugani, il rientro di Dybala e con la prospettiva di recuperare nel breve/medio termine anche tutti gli altri infortunati ci stiamo per avvicinare alla sessione di mercato di riparazione di Gennaio.
Mai come quest'anno il mercato di "riparazione" potrebbe esser decisivo per la seconda parte di stagione juventina. Nonostante il primo posto nel girone in Champions e quello in Campionato è evidente che alla Vecchia Signora manchi ancora qualcosa a centrocampo per fare il salto di qualità in Europa.
Manca sicuramente il sostituto (sia nel talento che nel carisma e peso internazionale) di Pogba (e forse anche quello di Vidal) per presentarsi come pretendente al titolo in Champions nella seconda parte di stagione.
Si cominciano già ad accostare nomi ma nessuno di questi, diciamolo, stuzzica la fantasia dei tifosi bianconeri.
Si scrive da più parti che la Juve sarebbe addirittura pronta a sborsare i 30 milioni di euro della clausola rescissoria di N'Zonzi. Ma per farne cosa? A prescindere dal valore del giocatore, che senso avrebbe comprare un giocatore che non può giocare in Champions?
Se sforzo economico deve essere lo si dovrà fare in un'unica direzione:
rafforzare la squadra per puntare all'obiettivo Cardiff.
Per il torneo italiano, lo ribadiamo ancora una volta, la rosa a disposizione di Allegri basta. E avanza pure.
Condonate Strootman
Domenica c'è il derby di Torino che segue una gara di coppa della Juventus. L'augurio è che le brutte figure post Champions si siano esaurite in quel di Genova, dopo già quelle fatte a Milano. Lunedì poi all'Olimpico probabilmente si deciderà chi sarà la maggiore accreditata a recitare il ruolo di anti-Juve in questa stagione tra Roma e Milan.
Nel frattempo in tutta sincerità si spera sia tolta la squalifica a Strootman.
A prescindere se giusta o meno, a Roma sponda giallorossa non aspettano altro che avere un nuovo alibi da esibire come biglietto da visita.
Proprio per questo il miglior modo per rendere onore alla forza della capolista sarebbe quello di arrivare al big-match dello Juventus Stadium con la Roma ad organico completo, senza alibi alcuno.
D'altronde non c'è più grande soddisfazione di battere l'avversario nel pieno delle sue forze, capacità e convinzioni!