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  • Juventus, le pagelle di CM: Bremer è un muro, Rabiot non si vede non si sente

    Juventus, le pagelle di CM: Bremer è un muro, Rabiot non si vede non si sente

    • Nicola Balice
    Inter-Juventus 1-0

    Juventus

    Szczesny 7,5
    : questa volta non ha colpe sull'autogol di Gatti, poi tiene in vita la Juve con quei due autentici miracoli su Barella e Arnautovic.
    Gatti 5: un po' sfortunato, un po' no. Rimane sua la giocata al contrario che decide il derby d'Italia e forse lo scudetto. Le cose buone fatte prima e dopo, purtroppo per lui, non lasciano il segno in pari maniera (43' st Alex Sandro sv).
    Bremer 7: un intervento decisivo, poi un altro e un altro ancora. Ma non basta l'ennesima prova sontuosa per uscire indenni da San Siro.
    Danilo 6: un giallo che sarebbe pure ben speso se solo non avesse preso in pieno il pallone, lotta da leader, non serve.
    Cambiaso 5,5: timido, troppo timido, pur annullandosi con Dimarco (43' st Miretti sv).
    McKennie 6,5: manda in porta Vlahovic con una ripartenza da manuale, il serbo vanifica tutto. In generale è il migliore a centrocampo dei suoi (45' st Alcaraz sv).
    Locatelli 5,5: dovrebbe fare filtro, ma non ci riesce. Dovrebbe essere il regista, ma non si vede. Serata storta.
    Rabiot 5,5: rientra in tempo, non è al meglio, si vede e si sente.
    Kostic 5: dalla sua parte si passa troppo facilmente, la morsa Darmian e Pavard lo manda in tilt. E quando avrebbe i palloni buoni per il suo mancino, li spreca sempre (21' st Weah 6: alza i giri sulla fascia destra).
    Yildiz 6: fa sempre la cosa giusta, lui. Anche se per forza o per scelta non riesce ad andare oltre alle cose semplici (21' st Chiesa 6: gli rimane una mezzoretta scarsa per lasciare il segno e tenere vivo il sogno scudetto, troppo poco pure per uno come lui che si accende in fretta).
    Vlahovic 5: sullo 0-0 arriva prima un giallo di frustrazione e poi il gol divorato che avrebbe cambiato sorti alla partita. Non gli riescono le cose facili, ci prova con quelle complesse, il risultato non cambia.

    All. Allegri 5: a volte ci ricasca, gioca per il pareggio e finisce per perdere meritatamente. Pure per buona parte delle ripresa non si capisce perché nelle ripartenze rimangano più giocatori fermi in copertura che a tentare il colpaccio. In una settimana ha rovinato quanto di buono costruito in mezza stagione.

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