La Juve batte il Lecce con il ritrovato Vlahovic, Paredes e i lampi di Pogba
Nel primo tempo la prima emozione è un gol annullato al Lecce, per fuorigioco di Ceesay. Poi la Juve prende campo al 15' arriva il vantaggio, grazie a una punizione realizzata da Paredes. Al 25' la squadra di Allegri, riesce a segnare ancora, con Miretti su assist di Fagioli, ma il gol viene annullato dal Var per fuorigioco. Poi la Juve perde De Sciglio per infortunio e si abbassa pericolosamente, fino al rigore causato da Danilo con un fallo di mano. Siamo al 35': Ceesay segna l'1-1 dal dischetto. Prima della fine del primo tempo, padroni di casa di nuovo in vantaggio con Vlahovic, con un bel sinistro al volo su passaggio (leggermente deviato) di Kostic. Il numero 9 della Juve torna al gol in campionato dopo 773 minuti di astinenza.
Il secondo tempo si apre con una grande occasione per Miretti, che si divora il gol a due passi dalla porta del Lecce. Poi sono i salentini e rendersi pericolosi con una conclusione di Baschirotto parata da Szczesny e con un successivo tentativo di Pezzella. Al 57', altra chance per il Lecce, con Ceesay di testa: palla a lato. L'occasione più grande però è per la Juve, con Danilo, che colpisce il palo con un forte colpo di testa su angolo calciato da Paredes. Quando manca un quarto d'ora al termine il Lecce ci prova ancora, con una punizione di Oudin parata da Szczesny, mentre sul fronte opposto un destro di Paredes da fuori area termina fuori. Il portiere polacco al 79' compie un mezzo miracolo su un colpo di testa di Ceesay, e poi replica su Baschirotto. Anche Falcone all'82' è bravo a mettere in angolo un sinistro di Kostic. All'85', con la Juve lanciata in contropiede, Chiesa tenta l'azione personale anziché servire Kostic, facendo infuriare Allegri. Nel recupero Pogba, entrato bene in campo nell'ultima parte della partita, serve bene Vlahovic, che si fa anticipare da Falcone in uscita.
