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  • Kjaer e i medici premiati dalla Uefa per aver salvato la vita a Eriksen

    Kjaer e i medici premiati dalla Uefa per aver salvato la vita a Eriksen

    Un premio dalla Uefa per Simon Kjaer e tutte le persone che hanno salvato la Christian Eriksen, centrocampista dell'Inter colpito da arresto cardiaco la partita tra Danimarca e Finlandia a Euro 2020. Il comunicato della Federazione Europea:

    La squadra medica che ha salvato la vita del giocatore danese Christian Eriksen a UEFA EURO 2020 e il capitano della nazionale danese Simon Kjaer, sono i destinatari del Premio del Presidente UEFA 2021.

    Il riconoscimento è un somaggio per il loro contributo fondamentale nel venire in aiuto di Eriksen quando il 29enne centrocampista dell'Inter ha subito un arresto cardiaco ed è collassato sul campo durante la partita della fase a gironi di UEFA EURO 2020 della Danimarca contro la Finlandia al Parken Stadium di Copenaghen, il 12 giugno.

    Grazie alla risposta rapida del team medico e all'esperto trattamento di emergenza, Eriksen è stato rianimato sul campo ed è ora felicemente sulla strada della guarigione. Simon Kjaer condivide l'onore per la sua reazione nell'aiutare immediatamente Eriksen, nonché per le eccezionali qualità di leadership che ha mostrato.

    Il presidente UEFA Aleksander Ceferin ha descritto i destinatari del premio - che riconosce risultati eccezionali, eccellenza professionale e qualità personali esemplari - come "i veri eroi di EURO 2020. È davvero un grande onore per me consegnare loro il Premio del Presidente UEFA.

    "Quest'anno, il President's Award trascende il calcio", ha detto. "Serve come un importante ed eterno promemoria di quanto sia preziosa la vita e mette tutto nelle nostre vite nella prospettiva più chiara", ha aggiunto.

    "Vorrei anche inviare i miei migliori auguri a Christian Eriksen e alla sua famiglia mentre continua la sua guarigione".

    DESTINATARI DEL PREMIO - I destinatari del Premio del Presidente UEFA 2021:

    Team medico locale

    Mogens Kreutzfeldt (direttore sanitario)
    Frederik Flensted (responsabile medico dello stadio)
    Anders Boesen (medico d’urgenza a bordo campo)
    Peder Ersgaard (paramedico)
    UEFA Venue Medical Officer

    Jens Kleinefeld
    Valentin Velikov
    Team medico della nazionale danese

    Morten Skjoldager (fisioterapista)
    Morten Boesen (medico di squadra)
    Simon Kjær (capitano della nazionale danese)

    MESSAGGIO DI ERIKSEN - "Vorrei ringraziare Morten [Skjoldager], Morten [Boesen] e il team medico che hanno aiutato a Parken il 12 giugno. Avete fatto un lavoro fantastico e mi avete salvato la vita.

    "Un grande ringraziamento anche al mio amico e capitano Simon e ai miei compagni di squadra della nazionale danese per il vostro supporto, sia il 12 giugno che dopo.

    "Grazie a tutti i fan che hanno inviato messaggi a me e alla mia famiglia. Significa molto e ci ha dato forza e supporto. Grazie".

    MESSAGGIO DEI MEDICI - Il Premio del Presidente UEFA di quest'anno serve come un doveroso tributo allo staff medico che era sul posto alla partita di EURO a Copenaghen, sia per la loro esperienza che per l'applicazione della formazione specialistica che li aveva preparati per un simile incidente.

    L'équipe medica ha risposto rapidamente ed Eriksen è stato rianimato attraverso l'impiego della tecnica di rianimazione cardiopolmonare (CPR) e un defibrillatore prima di essere portato in barella e portato in ospedale.

    «Siamo accorsi per aiutare [Christian] e fare il nostro lavoro», ha dichiarato Mogens Kreutzfeldt, direttore sanitario di UEFA EURO 2020 a Copenhagen. «Abbiamo fatto quello che dovevamo e quello che ci hanno insegnato. Ognuno conosce il suo ruolo, ognuno sapeva cosa fare. Non ci siamo fatti prendere dall’emozione. Dopo, ovviamente, stavamo come tutti. Eravamo contenti e orgogliosi del buon esito».

    «Quando Christian Eriksen si è accasciato in campo a Copenhagen, io, come altri milioni di tifosi, ero estremamente scioccato e preoccupato. Per la gioia e il sollievo di tutti, Christian si è salvato grazie alla straordinaria professionalità dell’équipe medica. Ho la massima ammirazione per la velocità di reazione ma anche per la calma di tutti i medici, attributi che sono stati fondamentali per rianimare Christian», ha aggiunto Ceferin.

    KJAER - "Il premio va anche a Simon Kjaer per la sua reazione ammirevole. Il difensore del Milan, 32 anni, è stato infatti uno dei primi a soccorrere Eriksen. Dopo aver girato Eriksen nella posizione corretta, ha iniziato le manovre di rianimazione, ha invitato gli altri giocatori danesi a disporsi a cerchio intorno al compagno e, dopo l’intervento dei medici, è andato a confortare la compagna di Eriksen.

    «È una cosa che ricorderemo per il resto della nostra vita. La squadra ha reagito come un’unità… una vera e propria squadra; ci siamo impegnati al massimo per uscire da quella situazione ed essere il più utili possibili», le parole del difensore rossonero.

    «Quando siamo insieme, cerco di guidare la squadra sia in campo che fuori, in tutti gli aspetti della vita. Credo che sia uno dei più grandi privilegi che io abbia avuto nella mia carriera. Conosco Christian [Eriksen] da tanti anni. Ha una grande famiglia e tanti amici e compagni che gli vogliono bene. Se lui e la sua famiglia stanno bene, io sono contento», ha concluso.
     
     

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