L'altro Hazard stende il Bayern: il Chelsea lo rivuole, giallo sulla clausola
SEMPRE DECISIVO - Nati e cresciuti insieme, da bambini i due si allenavano nel giardino di casa, con Thorgan costretto a fare il portiere mentre Eden perfezionava il suo tiro. Da grandi si sono ritrovati al Chelsea - che tra le fila della formazione riserve ha anche il terzo fratello, Kylian - anche se soltanto per poche settimane, visto che nei tre anni in cui il suo cartellino è stato di proprietà dei Blues, il classe '93 non ha mai esordito in partite ufficiali. Spedito in prestito prima allo Zulte Waregem e poi al Borussia Monchengladbach, che nel 2015 lo acquistò a titolo definitivo per otto milioni di euro, Thorgan ha continuato a crescere in Germania e ora ha trovato la definitiva maturità. Nelle ultime dieci partite è stato sempre decisivo, con cinque assist e cinque gol, tra cui uno dei due che ieri hanno costretto alla prima sconfitta il Bayern Monaco di Jupp Heynckes.
IL CHELSEA CI RIPENSA - Prestazioni che gli hanno permesso di diventare un punto fisso anche del Belgio, con cui lo scorso ottobre ha segnato la prima rete, nel 4-0 su Cipro in cui Eden ha realizzato una doppietta. E che ora stanno facendo ricredere più di un dirigente, a Stamford Bridge. Fino al 31 dicembre 2016, il Chelsea avrebbe potuto riprendere il fantasista, pagando i 15 milioni previsti dalla recompra. Ora quella clausola dovrebbe essere scaduta, eppure, come ammesso dallo stesso Thorgan, la situazione non è così chiara: "Francamente, non so come stiano le cose. Qui mi dicono che non c'è più, altre volte mi hanno detto che c'è ancora. Se ne è occupato mio papà, ma sinceramente non mi interessa: se il Chelsea mi rivorrà, basterà che paghi il Gladbach, non penso sia un problema". Già, nessun problema. Perché "tu Hazard is megl che uan", a Londra se ne stanno convincendo.
@marcodemi90
