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  • L'Espanyol e l'Italia: da Osvaldo a Trezeguet, il Napoli e Victor Ruiz

    L'Espanyol e l'Italia: da Osvaldo a Trezeguet, il Napoli e Victor Ruiz

    • E.F.
    Tutto è iniziato con Osvaldo nel gennaio scorso, l'Espanyol pescando nel mercato italiano ha estratto un jolly non da poco: 7 gol in mezza stagione per di più nella squadra con le maggiori difficoltà realizzative di tutta la Liga. Ecco che la squadra di Dani Sanchez ha dovuto sbrigarsi a prolungare il prestito dell'attaccante italo-argentino allarmata dall'interesse dell'Atletico Madrid che sta pensando già ad un dopo-Aguero.

    La prossima "temporada" comunque il giocatore militerà con la seconda squadra di Barcellona ed il mercato dei "pericos" è sempre più orientato verso il nostro paese sia in entrata che in uscita.

    Il pupillo della canterà biancoazzurra Victor Ruiz è stato a lungo corteggiato dal Napoli ed è ancora in lizza per una maglia azzurra, quello che gli esperti vedono come l'erede di Puyol nella coppia centrale delle furie rosse del futuro è caro ma di grande affidabilità. Il giocatore aveva anche detto: "Sono felice dell'interesse della squadra partenopea".
    Nell'operazione sarebbe potuto entrare Cigarini che è il tassello di qualità mancante nel centrocampo di Pochettino tutto corsa e muscoli.

    Qui apriamo il capitolo in entrata dato che nelle ultime settimane sono stati molti i candidati ad essere il primo acquisto stagionale e stranamente quasi tutti provenienti dal nostro campionato.

    Si è iniziato da Adailton che avrebbe potuto ripetere il tragitto di Osvaldo ma sembra che l'arrivo di Ficcadenti a Cesena potrebbe stuzzicare di più il fantasista brasiliano, reduca da un grande stagione.

    Una notizia circolata pochi giorni fa ha coinvolto un nome ben più pesante: il centravanti Trezeguet (per una squadra a corto di gol chi meglio di lui) che peró presenta uno scoglio insormontabile nell'alto ingaggio. Infatti il ds Ramon Planes ha subito smentito, chissà che in verità un pensierino non ce l'abbia fatto. Il viavai non si ferma qui dato che i giornali catalani da qualche mese parlano di una possibilità che l'intera squadra finisca in mani italiane: Alberto Pozzo, figlio del patron dell'Udinese, ha da molto tempo base professionale nella capitale catalana ed è amico del presidente biancazzurro. Purtroppo c'è una fazione che si opppone fortemente all'ingresso di azionisti stranieri.

    Chiunque succederà all'attuale presidente troverà un lavoro ben avanzato dato che il metodo "Barça" è stato applicato anche nella cantera dell'Espanyol e quest'anno ben 5 giovani sono stati promossi in prima squadra con ottimi risultati.

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