La Juve e il problema centrocampo: da Pjanic ad Arthur, è un flop continuo
Omar Savoldi
Ben affrontata la fase d’attacco (forse anche troppo con Chiesa più Bernardeschi); in difesa, ipotecato il futuro con Demiral e soprattutto De Ligt, lasciando da parte la questione terzini, la Juve continua ad alimentare l’equivoco del centrocampo. Non è da poco perché quello è il settore nevralgico del gioco. Eppure sono anni che si gira attorno al problema senza risolverlo. Ci si sono scontrati Allegri, Sarri e ora Pirlo. Non ci sono stati giocatori, non ce n'è stato uno in grado di garantire la qualità dei vari Marchisio, Pogba, Vidal (quello di allora). Per non parlare di Pirlo. Ma di Pirlo, all’orizzonte, non se ne vedono. Chi per un verso, chi per un altro, nessuno negli ultimi anni, ha saputo prendere per mano la squadra, essere quel punto di riferimento che imposta in basso e cuce in alto. CONTINUA A LEGGERE SU ILBIANCONERO.COM