La Lazio di Eriksson: 'Mai allenata squadra più forte. Nesta il migliore, Nedved leggenda. Mihajlovic e Mancini...'
GLI ALTRI REPARTI - "A centrocampo, a sinistra, giocava una leggenda: Nedved. Super professionale e di grande corsa, molto forte tatticamente. Mi ha sorpreso non sia diventato allenatore. Come centrali c'erano Simeone e Almeyda, Sensini e Veron. Con quest'ultimo diventammo ancora più forti, aveva visione di gioco e tecnicamente era fortissimo. Davanti avevamo Salas, giocatore importante. E poi c'era il playmaker di tutta la squadra: Roberto Mancini. Poteva essere ovunque, recuperava palloni e diceva ai compagni: "Quando mi vedete recuperare palla e girarmi, voi pensate solo a correre in attacco. State sicuri che la palla vi arriverà!". La stessa cosa era in grado di farla anche Mihajlovic".