La Lazio riabbraccia Lulic: ritorno in campo dopo quasi otto mesi
La seduta odierna di allenamento in casa Lazio è andata in scena dopo i tamponi (obbligatori a 48 ore dal match di campionato secondo il protocollo). Con un po’ di ritardo in base al programma settimanale, la squadra di Inzaghi si è ritrovata sul terreno di gioco alle 12:30, ed è saltata subito all’occhio la presenza del capitano biancoceleste. Il numero 19 era atteso a Formello in settimana per valutare il percorso di recupero. Invece, quest’oggi subito scarpe da ginnastica e via a lavorare.
PRIMA LO SFOGO, ORA IL RIENTRO - Lulic ne ha sentite tante in questi ultimi mesi, tanto che lo scorso 5 settembre aveva esternato il suo fastidio per le varie notizie che circolavano. “Da giorni leggo notizie infondate sulle mie condizioni fisiche e sul mio futuro. L’unica verità è che mi sto curando in Italia con i migliori specialisti per risolvere il problema. Mi sto impegnando giorno dopo giorno per tornare in campo il prima possibile”, questo il post Facebook del capitano della Lazio, primo indizio di un suo eventuale rientro.
Oggi è arrivata la conferma: l’impegno di Lulic ha dato i suoi frutti. La sua caviglia sinistra ne ha viste tante negli ultimi mesi tra infiltrazioni e operazioni (una in Italia, andata male, e l’altra in Svizzera, ben riuscita). Dall’estate del 2011 il bosniaco ha la capitale come seconda casa. È diventato un simbolo della città, sancendo la sconfitta della Roma nel celebre derby in finale di Coppa Italia del 26 maggio 2013. Un sodalizio con la Lazio che lo ha portato a diventarne il capitano nell’estate del 2017. E proprio per questo, il capitano avrebbe mai potuto mollare i suoi compagni nell’anno del ritorno in Champions? Assolutamente no. Corsetta lenta (e un filo zoppicante), qualche palleggio, un po' di battimuro e tanti sorrisi. Lulic da oggi inizia ufficialmente il suo percorso di reintegro a Formello che, nella speranza di Inzaghi, lo vedrà a disposizione nel giro di poche settimane.
