Lazio, allarme in avanti: Pedro e Zaccagni preoccupano Sarri, Immobile ci prova per il Monza

7
Problemi in attacco per Sarri. Il reparto avanzato della Lazio è quello che sta accusando di più le fatiche dei tanti match ravvicinati in questo ultimo periodo pre mondiale. Dopo il derby vinto sono Pedro e Zaccagni ad aver riportato qualche noia muscolare, facendo scattare l'allarme a Formello.LE CONDIZIONI - Lo spagnolo è uscito a metà secondo tempo domenica. Nelle prime ore post gara c'era apprensione per un possibile indurimento al polpaccio. Una problematica con cui l'ex Barça ha ripetutamente fatto i conti nei mesi scorsi e che ciclicamente si ripresenta nei periodi di maggior sforzo. Dai primi accertamenti però, in questo caso, non sembrerebbe nulla di grave. Oggi il numero 9 dovrebbe regolarmente allenarsi in gruppo ed essere a disposizione del mister che, in base alle risposte che vedrà sul campo, deciderà se chiedergli gli straordinari domani con il Monza o se farlo riposare in vista della Juventus. Chi invece rischia seriamente di non esserci né contro i brianzoli, né domenica a Torino è proprio Mattia Zaccagni. Anche per lui si parla di un affaticamento al polpaccio che però sembra più serio di quello del compagno di squadra. Tra campionato e coppa ha saltato solo una partita quest'anno. La sua situazione sarà valutata oggi, ma al momento è da considerarsi fuori per questi ultimi due impegni.
IMMOBILE - Al contrario, sulla via del ritorno c'è ormai da diversi giorni Ciro Immobile. Fosse dipeso da lui avrebbe giocato anche contro la Roma. I medici hanno imposto cautela e gli hanno impedito di correre rischi. Lui stesso lo ha poi riconosciuto, come dimostrano le sue dichiarazioni di lunedì mattina in Paideia. Per domani proverà ad essere a disposizione per la panchina. E non solo in maniera simbolica come nella stracittadina. A seconda di come andrà il match, il mister potrebbe regalargli qualche minuto nel finale. Difficile infatti ipotizzarne un impiego dall'inizio, perché avrebbe solo l'allenamento di oggi a disposizione per riprendere i ritmi. Ieri è tornato in campo con i compagni e ha svolto alcuni esercizi col pallone. Ma troppo poco per considerarlo già pronto per ripartire dall'inizio. Più probabile invece vederlo dal 1' nella sfida ai bianconeri tra quattro giorni.
Tocca rimpiangere Muriqi. Che in Spagna ha ripreso a segnare
7