La Lazio si butta via: l’Empoli rimonta due gol, finisce 2-2
GARA – Dura due minuti lo 0-0. Su un calcio d’angolo teso in area la spizza Felipe Anderson e la palla carambola sulla testa di Caputo. L’ultimo arrivato in casa Empoli beffa Vicario e fa 1-0 per la Lazio. La Lega assegnerà poi il gol al brasiliano, utile per le statistiche e il fantacalcio. Tutto il primo tempo è comunque un monologo biancoceleste: tante occasioni per i padroni di casa e solo la scarsa mira di Immobile e Zaccagni fanno sì che si vada al riposo con un solo gol di differenza. Stesso canovaccio nel secondo tempo. La Lazio trova subito la rete, al 55’: azione personale di Felipe Anderson, la sua conclusione viene deviata e finisce a Zaccagni. L’ex Verona è bravo e lesto a scavalcare Vicario con uno scavetto che vale il 2-0. Da lì in avanti è accademia biancoceleste, fin troppo. Arriva prima un palo di Milinkovic-Savic il cui destro da lontano è scaraventato da Vicario sul legno. Poi in contropiede i toscani la riaprono quando sembrava ormai chiusa: è proprio Caputo a fare 2-1 e l’inerzia cambia. Negli ultimi istanti di gioco, una palla schizza fuori area sui piedi di Marin. Il centrocampista la stoppa e la mette all’angolo per sancire il 2-2 finale. Il quarto posto resta distante 3 punti, occasione persa per la Lazio che ha sprecato 13 punti da situazione di vantaggio in questa Serie A.
