Lazio, Immobile unica certezza: ancora a segno contro il Torino e punta la Roma
LEADER - "Inconsciamente l'autostima sta calando: dopo Milano abbiamo perso entusiasmo e ciò non deve mai accadere. Le batoste devono servire da lezione, non devono piegarci in due. Domenica c'è il derby e sarebbe un bel passo avanti portare a casa una vittoria. Dovremo giocare con il coltello tra i denti. Siamo convinti che possiamo farcela ma deve scattare da dentro di noi". Queste le dichiarazioni da leader e capitano per spronare un gruppo bloccato in un torpore inatteso dopo le prime due giornate di campionato.
RULLO COMPRESSORE - Eppure Immobile sembra essere l'unico ad eludere tale torpore. Ieri è arrivato il sesto gol in 6 gare ufficiali (5 in Serie A) da inizio stagione. Si sta avvicinando a Silvio Piola, bomber di sempre della storia della Lazio con 159 reti. Il classe '90 al sesto anno in biancoceleste è già a quota 156, a solamente tre centri dalla vetta. Quello di ieri è stato il 43esimo rigore segnato con la Lazio, nessuno come lui, e allo stesso tempo l'11esimo gol al Torino, sua terza vittima preferita insieme al Cagliari giustiziato appena quattro giorni prima. La Lazio sarà anche bloccata, ma Immobile il suo dovere continua a farlo, sempre.
DERBY NEL MIRINO - Il prossimo avversario sarà la Roma, nella prima stracittadina tra Sarri e Mourinho. I giallorossi ci arrivano meglio in classifica. 12 i punti di questi ultimi a fronte degli 8 dei biancocelesti. Il derby si sa, non ammette statistiche. Eppure sbirciando queste ultime Immobile è in corsa anche per entrare nella storia dei marcatori di Lazio-Roma. Al momento il numero 17 è a 6 gol in 11 stracittadine giocate. Il biancoceleste più vicino è di nuovo Piola con 7 reti nei derby. A guidare la classifica ci sono Totti e Da Costa a quota 11.
