Calciomercato.com

  • Lazio, Inzaghi: 'Correa sta bene, Cataldi viene con noi, gli altri per il Milan. Juve? Pensiamo alla Champions'

    Lazio, Inzaghi: 'Correa sta bene, Cataldi viene con noi, gli altri per il Milan. Juve? Pensiamo alla Champions'

    Il tecnico della Lazio Simone Inzaghi ha parlato su Lazio Style Radio alla vigilia della sfida della 29esima giornata contro il Torino:

    La vittoria di sabato?
    "C'erano tante difficoltà, la Fiorentina è una squadra che sta lavorando bene, meriterebbe più punti in classifica. Non era semplice ribaltarla dopo lo svantaggio iniziale. Ho fatto i complimenti ai ragazzi, abbiamo dimostrato carattere. Dobbiamo migliorare la condizione, lo faremo giocando. Dobbiamo recuperare qualche giocatore, ce li restituirà il campo".

    Il punto sugli infortunati:
    "Cataldi verrà con noi perché è generoso, ma non è pronto per giocare. Vedremo se riuscirà a fare una parte di gara ma è difficile. Stesso discorso per Marusic. Correa si è mosso meglio, è da valutare. Speriamo di recuperare qualcuno degli altri per la partita contro il Milan di sabato".

    Ha sentito suo fratello Pippo? Oggi potrebbe festeggiare la Serie A...
    "Gli faccio i complimenti, stanno macinando vittorie e record. Va elogiato, lui come il suo staff. Stasera possono festeggiare in casa con la Juve Stabia, non hanno i tifosi con loro, ma gli vanno fatti i complimenti".

    Può bastare la grinta e il cuore per rincorrere la Juventus?
    "I ragazzi hanno dimostrato di avere voglia di rimanere lì. Con la Fiorentina c'erano tante insidie e la vittoria di sabato ci avvicina al nostro grande obiettivo, che sarebbe la Champions, che qui manca tantissimo. Testa o gambe? Conteranno entrambe, perché senza la testa le gambe non vanno".

    Andrè Anderson può fare la seconda punta?
    "Penso di sì, può fare anche la mezz'ala. È un giovane e deve crescere. Ora ci mancano anche Adekanye e Raul Moro, dovrà darci una mano anche in attacco".

    La condizione fisica?
    "Giocando miglioreremo sicuramente. Il calendario con noi è stato maligno in queste prime tre partite, ma vale anche per altre squadre. Abbiamo dimostrato di avere grande spirito di sacrificio e ora spero di ritrovare qualche elemento per le rotazioni".

    L'ambizione di poter vincere lo scudetto o la tranquillità della Champions: cosa conterà di più?
    "Quattro anni fa abbiamo iniziato con l'obiettivo di migliorarci di anno in anno. Ci siamo riusciti, vincendo qualche trofeo. Ora vogliamo centrare la Champions, poi di partita in partita vedremo".

    Altre Notizie