Felipe Anderson e Basic spingono la Lazio e rimandano la festa del Napoli. Sassuolo ko 2-0
LA GARA – Partita subito bellissima. La Lazio la approccia nel migliore dei modi e la prima mezzora è degna del Sarriball. Consigli salva subito su Felipe Anderson, ci prova Berardi per gli emiliani ma i biancocelesti dipingono calcio grazie soprattutto a Marcos Antonio. Capitolini che passano con Immobille all’8’ ma Irrati ferma tutto per fuorigioco. Dopo un lungo check al Var, l’arbitro concede la rete salvo poi tornare sui suoi passi e annullarla per un fuorigioco non di Vecino, quello controllato in un primo momento, ma dello stesso Ciro in principio dell’azione. Poco male, la squadra di Sarri continua a macinare calcio. L’ex Toro si scontra ancora con un super Consigli, poi Marcos Antonio inventa una verticalizzazione per Felipe Anderson che fa 1-0 con il suo nono centro. Da lì in avanti la Lazio allenta la presa ed esce il Sassuolo. La squadra di Dionisi non crea tanto fino alla fine del primo tempo quando Frattesi sbatte sulla traversa. Esce Vecino, infortunato, per Milinkovic Savic ma la gara non cambia.
Anzi nel secondo tempo i neroverdi sono ancora più convinti e sfiorano più volte il pari. Prima Defrel spreca una grande occasione, poi Patric rischia l’autogol e quindi ancora Frattesi sfiora il pari con un colpo di testa. Nel finale, nel momento di maggiore pressione emiliana, il 2-0 che chiude il match. In contropiede Zaccagni si invola e pesca Basic tutto solo in area. Sarri respira, Spalletti trattiene ancora il fiato. La festa del Napoli dista solo un punto, da raccogliere a Udine.
