Getty Images
Zirkzee, la clausola da 40 milioni vale per tutti: il Milan lavora per pagarla
- 159
CLAUSOLA DA 40 MILIONI - All'interno degli accordi fra Bologna e Bayern Monaco è già presente una doppia clausola: la prima conferma che i bavaresi, volendo, possono riacquistare il cartellino di Zirkzee a una cifra preconcordata da 40 milioni di euro. La seconda è che, in caso di cessione da parte del Bologna, in Germania arriverebbe una ricca percentuale sulla plusvalenza realizzata.
IL RUOLO DI KIA - C'è però di più e trova infatti conferme quanto riportato oggi dal Corriere dello Sport, ovvero di un dettaglio extra per cui all'epoca giocò un ruolo importante l'agente Kia Joorabchian (che ricordiamo in Italia per le operazioni Gabigol e Joao Mario con l'Inter ai tempi di Thohir). In primis ha concordato che la clausola da 40 milioni si potrà estendere allo stesso valore a tutti i club che lo vorranno, e in secondo luogo ha concordato per sé anche una percentuale in caso di addio. Kia fu importante anche nel ritorno in Italia dalla Cina di Marko Arnautovic e i rapporti con il club emiliano restano ottimi quindi non si andrà alla rottura.
IL MILAN AL LAVORO - Ed è proprio su questa cifra che il Milan sta lavorando in questi giorni. Va ricordato che il pagamento di una clausola rescissoria, da regolamento, va in teoria pagato tutta e in un'unica tranche per poter far sì che il club proprietario del cartellino non abbia voce in capitolo. Viceversa, anche soltanto per stabilire un pagamento dilazionato, si dovrà trovare un accordo e far partire una trattativa. In questo senso il club rossonero sta provando a capire come arrivare al pagamento della clausola in tempi brevi e prima di altri club interessati.
SAELEMAEKERS SLEGATO - Anche per questo motivo, al momento, l'eventuale riscatto dell'esterno d'attacco belga Alexis Saelemaekers da parte del Bologna per 12 milioni di euro (cifra concordata la scorsa estate al momento del prestito) non può essere considerato nell'affare Zirkzee ed è a tutti gli effetti un'operazione da considerarsi separata. Solo se il Milan non dovesse trovare il modo di attivare ìla clausola allora, sedendosi a un tavolo con il Bologna, si potrà pensare di studiare una linea alternativa che comprenda anche lui.