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  • Laziomania: piccolo manualetto per sopravvivere a questo Milinkomercato

    Laziomania: piccolo manualetto per sopravvivere a questo Milinkomercato

    Cosa manca per finire il calciomercato Lazio? Intanto, scusate la ripetizione, che finisca quello inglese. Questo piccolo manuale per sopravvivere al Milinkomercato parte da tutta una serie di preghiere e scongiuri. Un po' la prefazione di questo pratico libriccino: bisogna sperare che nessuno, United, Tottenham, in queste 24 ore firmi un assegno DAVVERO imponente. Man mano che i minuti passano, più le difficoltà aumentano di vedere il serbo in Inghilterra. Ma il tifoso laziale può viversi pacioso e sereno la sua settimana di ferragosto? Certo, deve. Forse.

    INFORTUNIO E FALO' - Nel senso: le voci di mercato continueranno, anche perché gli sforzi delle altre big del continente si dovranno spostare dalla Premier - difficilmente qualche club cederà pedine importanti a mercato in entrata chiuso - ad altri lidi. Con la speranza che lascino perdere Milinkovic. Che comunque potrebbe saltare il derby, tanto per tenere in ansia ancora di più il popolo biancoceleste. Piccolo manuale per sopravvivere a questo Milinkomercato: informarsi con attenzione sui tempi di recupero, e intanto incrociare le dita, magari durante il falò di Ferragosto. Cercate di non passarlo parlando quanto vale Milinkovic: troverete sempre i Minimalisti, gli Esagerati ("è un bel Sergente, un santo, un apostolo!"cit), i Realisti, i Medico-Chirurghi e gli Esperti di ricadute psicologiche di un mancato trasferimento. Voi stringete i denti, dite con forza: "100 milioni" e cercate di rilassarvi.

    COSA MANCA ORA? - La vera domanda è: cosa manca ora al mercato della Lazio? Al netto di qualche cessione - tipo Wallace e Durmisi, storie di mercato appassionanti quanto un Harmony - e la doverosa permanenza di Milinkovic - che a questo punto deve rimanere, sia chiaro - ora alla Lazio servirebbe un vice-Leiva, forse una mezzala, un'altra punta. La società vuole puntare su Cataldi: ci può stare, ma dovrà fare molto per convincere la piazza che non sia la solita strategia per "investire oculatamente altrove o non farlo affatto eventuali proventi o tesoretti". Ok Cataldi, ma se non c'è Milinkovic - per infortunio, si intende, perbacco! - gioca Berisha? Io ci spero, ci punto, ma mi rendo conto che si tratta di un'incognita grande quanto il serbo. Ora, può andare bene, o la Lazio può ritrovarsi con Parolo, André Anderson - che ha fatto bene, ma di presenze in Serie A siamo a 0 - e tanti rimpianti. In avanti stesso discorso: se se Correa va out, si piazza un Luis Alberto, e si sguarnisce di tecnica la mediana - oddio, si potrebbe mettere Lulic oh my God - o si va su Caicedo in avanti, che non mi è mai sembrato convintissimo di rimanere. Se lo è, ha dimostrato di sapersi guadagnare rispetto e affetto. Altrimenti, serve una punta. Scriviamolo ora, che agosto è ancora in essere, il campionato non è iniziato, etc etc etc. Poi a ottobre altrimenti si vive di rimpianti. Piccolo manuale per sopravvivere a questo Milinkomercato: non sottovalutare mai le conseguenze dei rimpianti.

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