Getty
Lecce, le pagelle di CM: Falcone e Baschirotto murano il Napoli, Dorgu sfiora il colpaccio
Lecce
Falcone 6,5: primo tempo senza troppo lavoro. Nella ripresa il Napoli inizia a calciare e lui ci mette più volte i guantoni, come su Ngonge quando risponde alla grande.
Gendrey 6: non si tira indietro nel momento in cui bisogna spingere. Complicato fronteggiare Kvara però è sempre lì, con personalità.
Baschirotto 6,5: solito impegno fisico in anticipo e in controllo in area. Al 71' fa un intervento importante in scivolata salvando sul tentativo quasi a colpo sicuro di Olivera.
Pongracic 6,5: là dietro mostra attenzione e concede poco e niente agli attaccanti del Napoli.
Gallo 5,5: giornata difficile, quando Politano prima e Ngonge poi lo puntano e stringono dentro al campo fa fatica (20' s.t. Piccoli 6: porta maggior peso offensivo alla squadra, va anche vicino al gol).
Ramadani 6: è quello che nei due di centrocampo prova ad alzarsi di più e a rompere il primo pressing portando palla. Buona applicazione.
Blin 6: più sostanza rispetto a Ramadani, si mette davanti la difesa e amministra abbastanza bene (32' s.t. Oudin s.v.).
Almqvist 5,5: punta in un paio di occasioni ma non è concreto (10' s.t. Gonzalez 6: aumenta il tasso tecnico con lui in campo).
Berisha 5,5: seconda da titolare per lui, agisce tra le linee facendosi vedere con qualche inserimento (32' s.t. Rafia s.v.).
Dorgu 6: il primo vero pericolo della partita arriva dal suo mancino, quando dopo 8 minuti prova a incrociare ma la palla pizzica il palo con Meret battuto.
Krstovic 5,5: lo si ricorda solo per una buona apertura su Dorgu (10' s.t. Pierotti 6: pochi i palloni giocabili. Tuttavia va a lottare e infastidire più volte soprattutto Juan Jesus).
Gotti 6: la stagione del Lecce era già terminata, si prende un pareggio al Maradona per chiudere l'annata dopo la salvezza.