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  • Lega vs Figc 'Vogliamo più peso in Consiglio. Dimissioni di Abete? E' un problema di sistema'

    Lega vs Figc 'Vogliamo più peso in Consiglio. Dimissioni di Abete? E' un problema di sistema'

    • L.T.

    La Lega di serie A vuole avere più peso in seno al Consiglio Federale. Alla base della rottura tra la stessa Lega e la Figc ci sta proprio questo problema. Lo ha confermato Maurizio Beretta, presidente della Lega di serie A: “Ci troviamo di fronte ad una legge del 1981, quella sullo sport professionistico, che poi ha subito una modifica nel 1999, dove peraltro ci sono i riferimenti di partenza per la suddivisione delle rappresentanze delle federazioni. Sono leggi vecchie che vanno riviste e riformulate”.

    Dunque si chiede una revisione dello statuto (motivo per il quale  è stato chiesto anche un incontro con il Governo) su alcuni aspetti: “Ci sono diverse incongruenze nella norma del 1981 che hanno bisogno di essere cambiate – precisa Beretta – servono meccanismi nuovi. Il punto è che abbiamo bisogno di rivedere lo statuto e se ci sono dei problemi che hanno origine da queste norme, andare ad un confronto serio. L'aspetto centrale è che il funzionamento del peso che ogni componente ha all'interno della federazione, è un dato che non tiene nella giusta considerazione il peso e il ruolo della serie A”.

    Poi sulla norma che limita il tesseramento degli extracomunitari: “Si dimostra che, nel momento in cui non c'è un sistema diverso o un modello decisionale di consenso e condivisione, è chiaro che, con l'attuale ripartizione dei pesi delle componenti, il peso della serie A è oggettivamente sottostimato – prosegue Beretta – questo  non è un dato offensivo nei confronti di nessuno, ma se noi abbiamo tre Consiglieri Federali su 27, si capisce che il nostro peso non è espresso in maniera realistica. La questione deve essere governata e gestita: ma se poi assistiamo, come capitato per gli extracomunitari, ad un voto di pura maggioranza... allora fateci capire”.

    Beretta prosegue: “Noi generiamo risorse, le ridistribuiamo in base a meccanismi che cerchiamo di applicare nel modo migliore, ma vorremmo che fosse riconosciuta. Non è realistico pensare che la A, con quello che rappresenta e produce, possa pesare nelle decisioni solo per il 10%”.

    La serie A chiederà le dimissioni di Abete? “Non c'è scritto nel comunicato – chiude Beretta – come abbiamo sempre detto, nessuno ha mai posto problemi di carattere personale; noi poniamo problemi di sistema. Chiediamo una riflessione generale ed in tempi stretti. L'Assocalciatori minaccia lo sciopero per la prima giornata? Noi pensiamo che si possa cominciare a lavorare ad un confronto di merito. Per il resto è più funzionale per tutti mettersi ad un tavolo e scrivere qualche cosa di nuovo”.

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