Locatelli risponde a Mancini con la Juve, tra rinnovo e mercato: la verità sugli assalti dalla Premier
SOLO JUVE - Fin da quando giocava nel Sassuolo, dopo gli inizi da favola e le difficoltà nel Milan, Locatelli ha sempre espresso la propria preferenza verso la destinazione torinese, nonostante da Oltremanica fossero pronte offerte faraoniche: ne sa qualcosa l'Arsenal, che però, nell'estate in cui Manuel è diventato campione d'Europa con l'Italia, ha dovuto sbattere sul muro eretto dal giocatore. O Juve o Juve, insomma, e allora ecco un complicato accordo raggiunto sulla base di un prestito a 25 milioni dilazionati più 12,5 di bonus in gran parte già raggiunti, riscatto automatico già scattato. Prossimo passo? Il rinnovo di uno dei giocatori più continui e affidabili in rosa, certo, ma la Premier League è ancora interessata.
OBIETTIVO 2026 - "Locatelli? Credo che sia un giocatore col DNA della Juventus dentro", ha detto Allegri qualche mese fa, una sorta di investitura per l'autore dell'assist decisivo a Moise Kean nell'ultima gara vinta in casa col Verona. Per il centrocampista, non convocato tra le polemiche da Mancini per le gare di qualificazione agli Europei contro Inghilterra e Malta, è ormai pronto il rinnovo di contratto fino al 2026, con uno stipendio che dovrebbe superare i 3 milioni compresi i bonus. E per quanto riguarda le avances dell'Arsenal, che nel frattempo in quel ruolo ha preso Jorginho? I Gunners rimangono interessati e secondo alcune fonti inglesi possono mettere sul piatto anche l'esterno Kieran Tierney, facendo leva sul ricambio a livello di organico di cui ha bisogno la Juve sulle fasce, ma la corrispondenza d'amorosi sensi tra l'ex Sassuolo e la Vecchia Signora dovrebbe essere in grado di spazzare ogni nube all'orizzonte. Almeno per un altro po' di tempo, in attesa di conoscere nel corso del mese il futuro sul campo e in classifica.
