
VIDEO Mancini: 'Voglio la vera Inter, proveremo a giocare a calcio. Inzaghi? Ci vuole tempo per diventare allenatori'
Finalmente si avvicina il giorno del nuovo esordio ufficiale di Roberto Mancini sulla panchina dell'Inter. Ad attendere il tecnico nerazzurro, subentrato all'ormai ex allenatore Mazzarri, c'è il derby contro il Milan con una classifica che vede i rossoneri davanti di un solo punto. Intervenuto in conferenza stampa nel centro sportivo Angelo Moratti, Mancini ha così presentato la sfida: "Le sensazioni sono molto buone, si gioca una partita molto importante. Il match sarĂ difficile, perchĂ© il Milan è una grande squadra. Ho qualche infortunato, nessuno mi aveva descritto i giocatori, e devo ancora conoscerli bene. Ho bisogno di vederli in partita. Quando c'è un cambio tecnico una scintilla puĂ² scattare. La nostra speranza è quello di vincerlo. Non sono abituato a lottare per il terzo posto, la classifica non dobbiamo guardarla, aspettiamo ancora del tempo. Il derby che ricordo piĂ¹ volentieri, invece, è quello finito per 4-3".
Sulle scelte tattiche e sugli uomini a disposizione soprattutto a centrocampo: "La Juventus ha vinto con il 3-5-2. Tutte le partite sono difficili, compresa quella di domani sera, e il nostro atteggiamento tattico non cambierĂ molto le cose. Guarin credo sia un grande centrocampista, e deve essere bravo nel fare entrambe le fasi. Guarin puĂ² anche segnare, e per noi sarĂ importante. Kovacic ha grandissime qualitĂ , non dobbiamo pensare che non possa mai sbagliare. AvrĂ bisogno di molto piĂ¹ tempo. Lavoreremo con lui, lo aiuterĂ² e avrĂ grandi occasioni. Deve cercare anche di segnare, ma deve aiutare anche in fase offensiva. Medel non l'ho ancora visto, Hernanes devo valutarlo, è straordinario tecnicamente, dovrĂ² parlare con lui per capire quale potrebbe essere la 'zolla' migliore. PuĂ² segnare e noi abbiamo bisogno di giocatori del genere".
Nel #derby voglio vedere un'@Inter vera in campo. Proveremo a giocare a calcio, spero che tutti i giocatori facciano il massimo #MilanInter
— Roberto Mancini (@robymancio) 22 Novembre 2014
Mancini non puĂ² non parlare del suo rivale, Filippo Inzaghi, sulla panchina rossonera paragonato, nel suo esordo proprio a lui: "Come giocatore è stato grandissimo. Adesso ha una grande occasione come tecnico, anche se è giovane. AvrĂ un grandissimo futuro. Quando si inizia non è molto semplice, pensiamo tutti di sapere giĂ tutto. E questo è il limite dei giovani tecnici. Ci vuole tempo per diventare veri allenatori".
La chiusura va ancora una volta al discorso calciopoli, ma Mancini non vuole commentare dei fatti così lontani da questa nuova avventura: "Avete aspettato me per fare questa domanda (ride, ndr). L'Inter ha già risposto. Ormai sono discorsi vecchi, io ho bisogno di lavorare con la squadra. Ripeto, sono cose molto lontante e l'Inter ha già risposto. Voglio solo parlare dell'attualità , sappiamo quale è stato il nostro comportamento".