Marchetti nel primo tempo tiene a galla i biancocelesti contro le ondate di una Juve arrembante: fa l'impossibile su Pepe, Vidal e Quagliarella, è incolpevole sulla rovesciata gol di Pepe. Poi però si deve arrendere alla punizione decisiva, colpa anche di una barriera non impeccabile. 'C'era molta confusione - confessa Federico Marchetti a fine partita -, non ho sentito il fischio dell'arbitro e non ho nemmeno visto chi ha calciato. Avevo chiamato gli uomini in barriera, ma alla fine ce n'erano più del previsto'.