Milan, a San Siro si rivede Caldara: il futuro è ancora da scrivere
FUTURO - Un segnale importante anche in vista di un futuro ancora tutto da scrivere, perché l'accordo stipulato ad inizio agosto tra Milan e Venezia lascia ampio spazio di manovra: un prestito con diritto di riscatto in favore dei lagunari e rossoneri che partecipano al pagamento dell'ingaggio da circa 2,2 milioni di euro. Presto per dire se i veneti eserciteranno l'opzione per un difensore che, al 30 giugno, aveva un valore pari a 14,4 milioni di euro nel bilancio del Diavolo, ma chiaramente una ritrovata condizione atletica può spalancare diverse porte al calciatore, che ha comunque un contratto con il Milan fino al 2023. Ora il ritorno a San Siro da avversario, in futuro chissà: intanto Caldara sta iniziando a riprendersi tutto quello che gli infortuni gli hanno negato negli ultimi anni e questo era il primo segnale che Milan, Venezia e giocatore aspettavano.