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  • Milan, è già emergenza senza Theo Hernandez: Furlani studia il piano Miranda

    Milan, è già emergenza senza Theo Hernandez: Furlani studia il piano Miranda

    • GS
    Il Milan, grazie al successo contro il Genoa firmato da Christian Pulisic, è tornato in vetta alla classifica di Serie A, scavalcando l’Inter, fermata dal Bologna a San Siro. Nel match del Marassi di ieri, la vittoria (e il conseguente sorpasso sulla formazione di Simone Inzaghi) sono le uniche note positive per Stefano Pioli che, alla ripresa della sosta per le Nazionali, dovrà immediatamente fare i conti con un tour de force – tra campionato e Champions League – impegnativo. Primo ostacolo sarà la Juventus di Allegri per un match d’alta quota che potrà dire molto in chiave Scudetto. Il tecnico emiliano, tuttavia, dovrà fare a meno sia di Mike Maignan (espulso) che di Theo Hernandez (ammonito da diffidato, dopo aver fermato la ripartenza di Frendrup). Se per il primo è pronto a subentrare Marco Sportiello (o magari Giroud, decisivo a Genova), al posto del terzino sinistro la coperta a disposizione di Pioli è già corta, frutto di un mercato che, al momento, non ha portato in dote un vice Theo, da anni questione irrisolta nella rosa rossonera. Contro la Juventus, con tutta probabilità, sarà Florenzi a doversi adattare a sinistra – come già ampiamente fatto in carriera – con Calabria che si riprenderà sia la fascia destra che quella da capitano. Il tutto con il solo Davide Bartesaghi come altra scelta utilizzabile nel ruolo di terzino. Per il futuro, urge trovare una soluzione.

    MIRANDA NEL MIRINO – La triade dirigenziale composta da Giorgio Furlani, Geoffrey Moncada e Antonio D’Ottavio, dopo un mercato rivoluzionario, è al lavoro per puntellare una zona di campo che necessita di un elemento di livello, di qualità e futuribile come potenziale a livello non solo tecnico-tattico ma anche economico. In estate, sono stati vari i nomi appuntati sul taccuino della dirigenza rossonera che non hai mai smesso di studiarne i profili, valutando chi possa essere il giocatore adatto a far rifiatare Theo Hernandez o, come nel caso della Juventus, prenderne il posto in caso di emergenza. Dopo i vari colloqui interni, gli occhi del Milan si sono soffermati su Juan Miranda, terzino sinistro classe 2000 del Betis Siviglia, in scadenza di contratto con il club andaluso il prossimo 30 giugno 2024. Lo spagnolo è stato individuato come ideale rinforzo sulla corsia mancina e come vice Theo Hernadez. Già in estate erano andati in scena alcuni contatti con il suo entourage ma l’affare non ha mai preso quota, complici le difficoltà nel cedere Ballo-Tourè. Ma questo è il passato, il futuro parla di un nuovo confronto con gli agenti di Miranda che avverrà proprio durante la sosta per le Nazionali. Ma per il club di Via Aldo Rossi non sarà una missione semplice.

    TRA RINNOVO E CONCORRENZA – Lo scenario, per i rossoneri, può cambiare drasticamente nel corso delle prossime settimane per due fattori, essenzialmente. Primo su tutti, la volontà del Betis di non perdere il giocatore a parametro zero, permettendogli di firmare con un nuovo club con l’inizio del nuovo anno. La società andalusa ha avviato, infatti, le trattative per il rinnovo di contratto ed è in pressing affinché il ragazzo accetti di prolungare il suo accordo, per poi, solo eventualmente, trattare una sua cessione. In secundis, la priorità del Milan su Miranda può cambiare a causa della forte concorrenza da parte di alcuni top club europei (tra cui anche la Juventus in Italia), soprattutto da parte di quel Barcellona che ha visto crescere lo spagnolo all’interno delle proprie giovanili. Due fattori che possono cambiare gli scenari per la società meneghina, pronta ad accelerare le operazioni per assicurarsi il vice Theo Hernandez del futuro e non trovarsi più in emergenza sulla fascia sinistra. Contatti in vista, il Milan punta Miranda.

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