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  • Mihajlovic stravolge il Milan: chi rischia

    Mihajlovic stravolge il Milan: chi rischia

    • Federico Albrizio
    Stiamo arrivando alle battute finali del campionato e il Milan non ci arriva nel migliore di modi: un solo punto nelle ultime giornate, addio definitivo al sogno terzo posto e a nove giornate dalla fine i rossoneri si ritrovano con una sesta piazza non ancora blindata e quarto-quinto posto (che possono cambiare il tipo di qualificazione alla prossima Europa League e dunque anche la preparazione estiva) che stanno scappando via. C'è però anche una finale all'orizzonte, quella di Coppa Italia, e allora vietato staccare la spina: Abbiati e Abate hanno lanciato l'allarme, il rischio nell'accontentarsi è di perdere tutto quel che è stato conquistato nel brillante cammino compiuto da gennaio a marzo.

    MIHA, TEMPO DI SCELTE - Tocca dunque a Sinisa Mihajlovic tenere il gruppo sull'attenti ma soprattutto decidere su chi puntare in questo finale di stagione: intollerabile l'atteggiamento mostrato per lunghi tratti da diversi interpreti nelle ultime due partite, come già accaduto in passato il tecnico serbo non risparmierà il pugno duro e dunque scenderà in campo solo chi darà il 100% dal primo all'ultimo minuto. Non è questa però l'unica via a disposizione: Mihajlovic può anche decidere di dare spazio a chi deve ancora essere valutato in ottica del prossimo mercato, diversi i calciatori che si giocano la conferma anche per il 2016/17. Esclusi gli attaccanti, dei quali si è già scritto diffusamente, ecco chi potrà trovare spazio da qui alla finale di Coppa Italia contro la Juventus.

    IMPEGNO - L'infortunio di Kucka, che sarà out almeno due settimane, apre una voragine in mezzo al campo e chi può trovare spazio è Andrea Poli: elogiato pubblicamente da tecnico, società e compagni, l'ex Inter e Sampdoria è un esempio nello spogliatoio per la dedizione e l'impegno mostrati in allenamento nonostante un utilizzo col contagocce. Generoso anche in campo ha bisogno di un centrocampista accanto che possa gestire dal punto di vista tattico la sua esuberanza e questo è Riccardo Montolivo: il capitano, pronto a tornare contro la Lazio dopo l'infortunio, è l'unico vero punto fermo della mediana, sia per carisma che per qualità. Tra i pali Donnarumma e Abbiati in seconda battuta sono affidabili e costanti, positivo anche il rendimento di cinque interpreti in difesa: Ignazio Abate e Luca Antonelli hanno convinto per qualità e impegno sulle fasce, Alex, Alessio Romagnli e Cristian Zapata sono cresciuti e si sono dimostrati affidabili in mezzo; il brasiliano e il colombiano si giocano poi anche le possibilità di rinnovo, avendo il contratto in scadenza.

    SCOMMESSE - Si gioca invece chance importanti José Mauri: il cenrocampista classe '96, che ha fatto ieri contro il Chievo il suo esordio in campionato, reclama spazio a gran voce per potersi mettere in mostra. Difficile ma non impossibile strappare la conferma, più semplice attirare le attenzioni di club pronti a prenderlo in prestito per permettergli di giocare con continuità. Non è l'unico giovane che vuole trovare spazio: Manuel Locatelli è pronto a insediare gli altri centrocampisti, parola di Mihajlovic. Classe '98, proveniente dalla Primavera, non partirà con l'Italia Under 19 per l'infortunio di Kucka e potrebbe avere qualche chance già nelle prossime settimane.

    A RISCHIO - Chi rischia di trovare meno spazio è Andrea Bertolacci, che fin qui ha regalato più delusioni che soddisfazioni a tecnico e tifosi: l'ex Genoa e Roma non si è ancora scrollato di dosso il peso dei 20 milioni di euro investiti dal Milan, ma arrivati a marzo la pazienza dell'ambiente rossonero è quasi esaurita. Difficile ritrovare minuti anche per Philippe Mexes, in scadenza e fuori dalle rotazioni dei centrali, e per due terzini: Davide Calabria e Mattia De Sciglio sono chiusi dalle prestazioni convincenti di Abate e Antonelli ed entambi sono a rischio visto l'arrivo a luglio di Leonel Vangioni dal River Plate. L'obiettivo di entrambi è di sfruttare le poche occasioni in cui i titolari dovranno rifiatare o saranno assenti per squalifica per provare a strappare la conferma, possibile numericamente solo per uno dei due: per Calabria c'è l'ipotesi prestito, per De Sciglio non si scarta anche la cessione ma ogni discorso è rimandato a fine stagione.

    Twitter: @Albri_Fede90

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