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  • Milan-Fiorentina, il botta e risposta di CM: Sousa e Montella affascinati dalla difesa a tre, ma al rossonero è vietata...

    Milan-Fiorentina, il botta e risposta di CM: Sousa e Montella affascinati dalla difesa a tre, ma al rossonero è vietata...

    • Daniele Longo e Stefano Del Corona
    Milan-Fiorentina sarà il posticipo che chiuderà la 25° giornata di serie A. Calciomercato.com l'ha giocata in anticipo con i suoi due inviati, Stato di forma

    LONGO:
    Due sole vittorie nelle ultime dieci per il Milan. Dati alla mano non si può parlare di un periodo di forma eccezionale, ma i rossoneri sopperiscono con uno spirito, una determinazione da grande squadra. Basti pensare che nelle ultime gare spesso ha trovato il gol proprio nei minuti finali della gara.

    DEL CORONA: E' un momento strano per la Fiorentina, perché la squadra, onestamente, non è che stia praticando un calcio particolarmente spettacolare, però, a differenza di altri momenti, stanno arrivando i risultati (ad eccezione della trasferta disastrosa con la Roma). Importante per il morale della truppa potrebbe essere stato il successo di Europa League contro il Borussia di tre giorni fa, anche perché per un tempo almeno la squadra ha sofferto molto e sembrava sul punto di soccombere. E invece...

    Montella vs Sousa

    LONGO:
    Montella ha sempre avuto parole di elogio per Paulo Sousa, sin dalla scorsa stagione. Due filosofie di calcio simili, seppur con delle opportune rivisitazioni. Il portoghese non fa mistero dell'utilizzo della difesa a tre, il campano vorrebbe provarla in pianta stabile ma sa che al Milan la difesa a quattro è quasi un dogma. 

    DEL CORONA: Una sfida particolarmente intrigante perché ci troviamo davanti a due amici, ma soprattutto a due allenatori che hanno molto in comune. A cominciare dalla propria idea di calcio fatta di possesso palla, circolazione della stessa e sfruttamento del talento dei propri giocatori offensivi. Sotto questo aspetto ci sono tutte le premesse per poter assistere ad un bello spettacolo. 
    Senza contare che c'è una parte affettiva che riguarda Montella non indifferente. I tre anni passati a Firenze hanno forgiato l'Aeroplanino almeno in versione allenatore e sono anche stati ricchi di soddisfazioni.

    Il punto di forza 

    LONGO:
    Dico la coppia Donnarumma-Suso. Due singoli che spiccano in un complesso non eccelso ma fortemente unito. Gigio è il classico portiere che, a fine stagione, ti ha portato almeno 8/9 punti in più. Per quanto riguarda lo spagnolo, è il vero ago della bilancia: dalle sue giocate dipende molto delle sorti di questo Milan.

    DEL CORONA: La Fiorentina può contare su un impianto di gioco che, almeno fino a poco tempo fa le consentiva di trovare facilmente varchi nella difesa avversaria. Il talento dei giocatori che ha in attacco è di quelli che contano e la difesa rossonera, in questo senso, è avvisata. Attenzione a Chiesa, che con il suo entusiasmo, la sua corsa e i suoi tanti colpi si è posto all'attenzione di tutti, Ventura compreso. Il selezionatore azzurro lo avrebbe convocato sicuramente per il prossimo stage della Nazionale se non ci fosse stato il ritorno della partita di Europa League di mezzo. 

    Il punto debole

    LONGO:
    Nell'ultimo periodo, direi il quartetto difensivo: l'infortunio di Romagnoli è un'assenza che si fa sentire, così come quella di De Sciglio. I sostituti, al momento, non sono ancora all'altezza.

    DEL CORONA: Lo specchiarsi troppo nelle doti di palleggio porta la Fiorentina, talvolta, a praticare un gioco monotono e a facilitare così la fase difensiva delle squadre avversarie. Aspettare dietro e ripartire in contropiede potrebbe essere la tattica giusta per mettere in difficoltà i viola. 
    Altro punto debole è, per l'appunto, la fase difensiva gigliata. Gonzalo e Astori sono due giocatori che danno affidamento, ma il terzo centrale dietro, che sia Sanchez, Tomovic o Salcedo, poco conta, ha delle pecche e va in difficoltà quando incontra un determinato tipo di calciatori abili nell'uno contro uno. 

    La sorpresa

    LONGO:
    Dico Pasalic. IL centrocampista croato di proprietà del Chelsea, ha cambiato il senso della sua stagione in maniera repentina. Da oggetto misterioso a titolare inamovibile il passo è stato piuttosto breve. Non è ancora sempre lucido nelle scelte, deve migliorare anche nella presenza all'interno della gara, ma ha una grande capacità di inserirsi in area avversaria con i tempi giusti. 

    DEL CORONA: Già citata, ma ci ritorno sopra: Federico Chiesa. Ritorna dopo la squalifica scontata in Europa League, è fresco, è voglioso di mettersi in mostra in un palcoscenico prestigioso e viaggia sulle ali di un entusiasmo dilagante, dovuto al fatto di essersi saputo conquistare, meritatamente, il ruolo di titolare sulla destra. E poi ha un tiro in porta da fare invidia a molti.

    La probabile formazione 

    LONGO:
    Una formazione molto diversa dall'ultima uscita in campionato contro la Lazio. Messa da parte l'idea del falso nove, torna Bacca al centro dell'attacco con Deulofeu e Suso. A centrocampo Sosa in cabina di regia, con Kucka e Pasalic ai lati, nonostante la forte tentazione di un rilancio di Bertolacci. Scelte quasi obbligate in difesa con Abate, Gomez, Paletta e Vangioni. 

    DEL CORONA: Tatarusanu sicuramente in porta. In difesa dovrebbe giocare Tomovic assieme a Gonzalo e ad Astori. A destra troviamo il rientrante Chiesa, mentre a sinistra Maxi Olivera, con Badelj e Vecino a completare il centrocampo. Borja Valero e Ilicic (anche se c'è un ballottaggio con Saponara) a sostegno di Kalinic. 

    Il pronostico 

    LONGO:
    Questa è una sfida quasi da dentro o fuori, non credo che finirà in pareggio. Vedo un Milan leggermente favorito, forte di un fattore campo da far rispettare. 

    DEL CORONA: Ultimamente la Fiorentina sta dimostrando di gradire la San Siro rossonera. Nelle ultime cinque gare giocate ha perso solo la scorsa stagione, poi ha vinto tre volte e una volta ha pareggiato. Per questo motivo dico che finirà 1-1.. 

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