Milan, i voti di CM: male gli attaccanti, Antonelli e Kucka super, Honda operaio di qualità
Donnarumma 6,5: rischia in uscita su Bruno Peres nel primo tempo, rimedia con una parata acrobatica su Immobile. Nella ripresa di ripete nuovamente sull'attaccante granata, questa volta il coefficente di difficoltà è più alto.
Abate 6,5: non ha contro Insigne, ma poco cambia. Dalla sua parte non si passa e non solo, si sgancia spesso e volentieri in avanti per supportare Honda, provando anche la botta dal limite. Peccato solo per il giallo: era diffidato, salterà il prossimo incontro.
Alex 6: soffre quando viene preso in velocità da Immobile e Belotti, se la cava di mestiere.
Zapata 6,5: dopo aver fermato Higuain tocca a Belotti e Immobile, ma volendo citare proprio il colombiano non ce n'è per gli attaccanti del Torino, che per trovare gloria devono cercare Alex.
Antonelli 7: il gol è il giusto premio per una partita di sacrificio nella doppia fase. Soprattutto nel primo tempo è lasciato solo da Bertolacci e Bonaventura e deve coprire buchi, non tralasciando mai la fase di spinta.
Honda 6,5: per trovare un pallone sbagliato bisogna andare al 70' e a un controllo sbagliato. Per il resto rasenta la perfezione sia nei tocchi sia nei movimenti senza palla, spesso non premiati dai compagni. Sfiora la magia su punizione, trova solo la traversa a fermarlo.
Kucka 7: motore infaticabile, recupera palloni e si butta in verticale a tagliare in due il centocampo granata. Prova anche a trovare il gol con una conclusione violenta in area murata in angolo: i 3 milioni investiti in estate sono stati ampiamente ripagati.
Bertolacci 6: inizia male, quasi impalpabile in campo, dopo il vantaggio cresce. Nella ripresa vivo in fase di possesso, prezioso con alcuni tocchi al limite dell'area a innescare i compagni.
Bonaventura 6: luci e ombre, non è brillante come a inizio stagione ma fa sempre il suo. Padelli gli nega la gioia del gol nella prima frazione, nella seconda non la trova per questione di centimetri con un destro a giro.
Niang 5: tanto fumo e poco arrosto questa sera. Troppo macchinoso nel controllo, spreca un paio di azioni importanti e si innervosisce, Mihajlovic lo cambia (dal 69' Boateng 5: entra con grinta ma non incide).
Bacca 5,5: anche lui non è in grande spolvero, lo testimonia la palla gol che si mangia nel primo tempo lanciato a rete. Celi gli annulla un gol con colpo di testa da due passi per fuorigioco: giusto (dall'89' Balotelli sv).
All. Mihajlovic 6,5: per il bel gioco c'è tempo, ora contano solo i risultati e il suo Milan non tradisce. Prestazione ordinata ma soprattutto agguerrita dei rossoneri che lottano e non si risparmiano fino al 90': la strigliata dopo la vittoria contro il Genoa ha sortito gli effetti desiderati.
Twitter: @Albri_Fede90
